CASERTA - «Non possiamo che accogliere con soddisfazione le parole del ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia che, a quanto si apprende dagli organi di stampa, ‘ha la volontà di risolvere la crisi di tutto il settore lattiero caseario’ facendoci capire che non ci sarà disparità di trattamento tra i vari destinatari degli aiuti». Lo riferisce - commentando la notizia sugli aiuti del Governo al Consorzio Parmigiano Reggiano - Franco Consalvo, presidente del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana, tra i primi tre consorzi in Italia di formaggi di area Dop e fra i primi cinque di area Dop/Igp. «Peraltro – prosegue Consalvo – abbiamo apprezzato, nel corso della visita casertana di Zaia avvenuta lo scorso maggio, la disponibilità del ministro all'incontro sul campo con gli operatori della filiera bufalina». Il presidente del Consorzio Mozzarella Dop esprime soddisfazione per le dichiarazioni del ministro nel corso di una conferenza stampa Napoli: quest’ ultimo, infatti, si è detto ‘disponibile ad aiutare il comparto produttivo della mozzarella di bufala campana con acquisti di prodotto a destinare agli indigenti, così come é stato fatto per il grana ed il Parmigiano Reggiano’. «Per le modalità sull’aiuto agli indigenti, visto la natura del prodotto facilmente deteriorabile – ha precisato Consalvo - siamo già in grado di produrre formaggi a latte di bufala a lunga conservazione. Siamo certi che il ministro non ci deluderà e siamo sicuri che saranno mantenute le promesse sulle linee di intervento per la risoluzione delle problematiche del settore bufalino così come fatto per il formaggi Grana e Parmigiano». Nel corso della visita di Zaia «sul campo», a Ciorlano (Caserta), gli operatori della filiera Dop Mozzarella di Bufala Campana avevano espresso soddisfazione per le rassicurazioni manifestate dal Ministro in relazione al rilancio dei consumi attraverso una specifica campagna di promozione in Italia ed all'estero. L’incontro era stato voluto direttamente dal ministro Zaia «per essere in mezzo agli allevatori e trasformatori di latte di bufala, piuttosto che in una sala convegni». (16 ottobre 2008)

Dopo la protesta, il presidente degli industriali Lattiero-caseari è stato convocato a Roma al ministero delle Politiche agricole

La nota di protesta di ieri del presidente della sezione Lattiero-casearia di Confindustria Caserta, Giuseppe Mandara, contro la “dimenticanza” del ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, accusato di aver escluso la mozzarella di bufala e, più in generale, la filiera bufalina dagli aiuti previsti dal governo a sostegno del settore, ha sortito un primo effetto. Il presidente degli industriali delle imprese produttrici di latte e della trasformazione è stato infatti convocato a Roma il 22 ottobre prossimo, alle ore 10, per una prima disamina della situazione del comparto con il dirigente del ministero delle Politiche agricole, Giorgio Starace. “Siamo felici di questa convocazione – ha commentato Mandara -. L’iniziativa del ministero è il riconoscimento esplicito della giustezza della nostra protesta. Il settore lattiero-caseario è troppo importante per l’economia del territorio per essere sottovalutato o, peggio, ingiustamente trascurato. Ora, con la stessa sensibilità che riconosciamo al ministro per avere immediatamente attivato questa convocazione, ci aspettiamo di trovare orecchi attenti alle nostre ragione e raccogliere dal ministero provvedimenti conseguenti”