SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) Chiarire i presunti contrasti nati all'interno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere. E' quanto chiedono al Csm i consiglieri del Movimento per la giustizia Ciro Riviezzo, Mario Fresa e Bernardo Petralia nella richiesta di aprire una pratica al Comitato di presidenza di Palazzo dei Marescialli. Nella richiesta viene inserito un articolo pubblicato nel numero in edicola del settimanale 'Panorama', intitolato 'Rivinciata per Clemente'. I consiglieri sottolineano che nell'articolo ''si descrivono contrasti interni alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere e si svolgono considerazioni gravi su comportamenti e provvedimenti di alcuni magistrati di quell'ufficio, attribuendo ad essi motivazioni diverse da quelle istituzionali. E' dovere del Consiglio approfondire i fatti descritti -spiegano i consiglieri- anche per garantire serenita' ad un ufficio particolarmente esposto nell'azione di contrasto a settori della criminalita' organizzata tra i piu' pericolosi dell'intero Paese''. Al Csm e' gia' pendente una pratica in prima Commissione sui contrasti nell'ufficio casertano. (9 ottobre 2008)