Clemente Russo, argento nel pugilato, portabandiera dell'Italia alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Pechino 2008, e Lilly Allucci, oro per la pallanuoto, portabandiera dell'Italia alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Atene 2004, sono stati festeggiati da sportivi e rappresentanti delle istituzioni nel corso di una semplice ma significativa cerimonia svoltasi nel salone d'onore del Comitato Provinciale Coni di Caserta, organizzata per rimarcare la circostanza che ha visto due atleti casertani guidare la rappresentativa azzurra nella sfilata conclusiva nelle ultime due Olimpiadi. "Un evento di grande rilevanza per il mondo sportivo casertano- ha sottolineato il presidente del Comitato Provinciale Coni, Michele De Simone- visto che il portabandiera della cerimonia di chiusura viene sempre scelto sul campo, cioè tra gli atleti che più si sono messi in vista per i risultati conseguiti e per i consensi raccolti non solo dal punto di vista sportivo: appunto Lilly Allucci, capitana del mitico Setterosa ad Atene, reduce da una eccezionale serie di vittorie in campo europeo e mondiale, e Clemente Russo, grande protagonista sul ring ma anche sul piano della comunicazione a Pechino". De Simone ha anche ricordato che la provincia di Caserta con cinque atleti qualificati per Pechino (i pugili Russo, Valentino e Parrinello, il tiratore Falco e il pallanuotista Bencivenga) ha contribuito al primato della Campania, terza tra le regioni italiane con 30 olimpionici partecipanti dopo Lombardia e Lazio, e seconda con sei medagliati dopo il Veneto a quota sette. "E a questi risultati -ha concluso il dirigente Coni- va aggiunta la partecipazione dell'aversano Nicola Molitierno alle Paralimpiadi in via di conclusione a Pechino, dove il nostro rappresentante, qualificatosi per il tennistavolo in carrozzina, poco ha potuto contro gli imbattibili padroni di casa". Il saluto a nome della Provincia è stato rivolto ai campioni presenti dall'assessore allo sport Michele Farina, che ha annunciato la prossima riapertura del Palazzetto dello Sport di Caserta, ed ha ribadito l'impegno, anche a nome del presidente de Franciscis, per la realizzazione di un impianto per il pugilato a Marcianise; quello a nome della Regione è stato rivolto dal dirigente Scaringi, che ha ricordato la possibilità per gli sportivi di usufruire dei finanziamenti concessi, per la prima volta, attraverso i fondi europei. Ha fatto seguito la consegna di speciali riconoscimenti, oltre che agli olimpionici Russo, Allucci, Falco e Parrinello, anche al responsabile del Gruppo Sportivo Fiamme Oro Claudio De Camillis ed al maestro Domenico Brillantino, che ha allevato generazioni di pugili nella palestra dell'Excelsior Marcianise. Infine Clemente Russo e Lilly Allucci hanno firmato il tricolore che, a ricordo del doppio ruolo di portabandiera olimpico, rimarrà stabilmente esposta nella bacheca d'onore del Coni a Caserta. A festeggiare Russo e Allucci anche i campioni olimpici Davide Tizzano (oro a Seul ed Atlanta nel canottaggio), Ennio Falco (oro ad Atlanta nel tiro a volo), Angelo Musone (bronzo a Los Angeles nel pugilato), Vittorio Parrinello (olimpionico di Pechino), ed inoltre l'assessore provinciale allo sport Michele Farina, il dirigente dell'Assessorato allo Sport della Regione Campania Franco Scaringi, il gen. De Vita comandante Rav di Capua, il viceprefetto Italiano, il questore Casabona, il comandante del Gruppo Carabinieri Burgio, gli assessori comunali Piscitelli e Ciontoli e tanti altri. (15 settembre 2008)