La Dia di Napoli ha eseguito ulteriori provvedimenti di sequestro contro la camorra operante nell'hinterland casertano. Sequestrati a Giovanni Caruso e ai fratelli Ulderico e Michele Zampella, appartenenti al potente clan dei casalesi, beni del valore di 700 mila euro. I provvedimenti di sequestro sono stati emessi dal tribunale di S. Maria Capua Vetere - Sezione Misure di Prevenzione.
In particolare al Caruso sono stati sequestrati una societa' per la fabbricazione di arredi interni, automezzi e depositi bancari per un importo di 300 mila euro. Ai fratelli Zampella un'attivita' commerciale di scarpe, borse e abbigliamento, automobili e moto. I tre pregiudicati sono elementi di spicco del clan che fa capo a Francesco Schiavone detto Sandokan e si sono resi responabili di gravi reati, dalle rapine al posseso di armi, e Caruso e' anche accusato di omicidio.
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