SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - (di Giuseppe Rinaldi – Consigliere Comunale) - In merito alle dichiarazioni apparse su alcuni Organi di stampa locale, rese dal Consigliere Valiante, considerato che le stesse sono rivolte alla parte politica a cui appartengo e riguardano la coalizione di maggioranza, della quale posso vantarmi, a differenza del medesimo Valiante, di far parte sin dal mese di maggio del 2007, ritengo opportuno fornire una breve replica. Preliminarmente è necessario sottolineare che sia io, sia la parte sana e democratica della Città, sia altri consiglieri comunali (di maggioranza e di opposizione) auspicano o dovrebbero auspicare che, quanto prima, si verifichi ciò che minaccia il Consigliere Valiante e, cioè, il ritorno del Gruppo dello SDI tra i banchi dell'opposizione, tanto per ristabilire le originarie posizioni politiche che, democraticamente, S. Maria C.V. ha voluto affidare a chi ha preso parte alla tornata elettorale amministrativa del 2007. Infatti la normalità dovrebbe essere Biagio Di Muro in Giunta e Valiante e i socialisti a svolgere l'importante ruolo dell'opposizione. Inoltre tali affermazioni sono da stigmatizzare sia per il contenuto, che nulla ha di politico, ma molto di attacco personale, sia se si considera da chi provengono. Infatti che nelle affermazioni del Consigliere dello SDI non c'è nulla di politico, ma è solo ed esclusivamente un attacco personale a Biagio Di Muro, lo dimostra la circostanza che Valiante e i socialisti si oppongono ad un eventuale ritorno in Giunta di Biagio Di Muro, minacciando di uscire dalla maggioranza, però hanno sottoscritto un accordo con il Sindaco eletto con i determinanti voti della coalizione di Di Muro e non disdegnano di sedere in maggioranza insieme a Consiglieri Comunali c.d. “dimuriani”. Oggi Valiante ed il suo gruppo consiliare possono vantarsi di stare in maggioranza e di ciò dovrebbero ringraziare soprattutto Biagio Di Muro e le sue liste che hanno consentito alla coalizione, con a capo Giancarlo Giudicianni, di stravincere le elezioni. Quindi se per Valiante politicamente Di Muro è inaccettabile, altrettanto inaccettabili dovrebbero essere i suoi voti che, per contro, invece, accetta con piacere perchè gli consentono, oggi, di far parte della maggioranza. Per ciò che attiene la provenienza delle dichiarazioni potrebbe sembrare inutile ricordarlo (perchè ben chiaro in Città), ma forse è opportuno ribadire che le stesse provengono dai traditori politici per eccellenza. E' risibile che chi non ha rispetto della volontà popolare oggi chiede il rispetto di accordi presi con il Sindaco che, speriamo, rinsavisca e ripristini la normalità delle cose. Valiante non ha rispettato quanto deciso dal Popolo Sovrano e oggi, inopportunamente, non si vergogna di chiedere, a mezzo stampa, che Giudicianni mantenga i patti sottoscritti che dovrebbero avere come condicio sine qua non la mancata presenza di Biagio Di Muro. In tutto questo è di solare evidenza che alla base dell'entrata in maggioranza dello SDI non vi è nulla di politicamente qualificante, ma si è trattato solo di “sete di potere” e di poltrone da occupare, a differenza di chi, come voleva la coalizioni creata da Di Muro, era intenzionata a dare una svolta in positivo alla Città di S. Maria C.V. L'etica politica vuole Valiante all'opposizione e Biagio Di Muro in Giunta. Quindi Valiante ha perso una buona occasione per tacere ed al Sindaco ha offerto l'ennesima occasione per riflettere seriamente sulle sue scelte se, effettivamente, vuole essere ricordato come il Sindaco che ha dato l'input per risollevare le sorti della ns. amata Città, portando avanti quei progetti inseriti nel programma elettorale elaborato insieme a Di Muro, cari a quest'ultimo ed alla popolazione che quel programma ha premiato e voluto. In mancanza nel prossimo Consiglio Comunale di settembre, quando si dovrà discutere in merito all'attuazione delle linee programmatiche ed allo stato di attuazione del programma, il Sindaco dovrà giocoforza rendere il conto alla Città di S. Maria C.V. (7 agosto 2008-17:10)