nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
SPARTACUS: IL VERDETTO D'APPELLO DELLA CORTE DI ASSISE DI NAPOLI

Ecco il dispositivo della sentenza del processo Spartacus letto oggi alle 12,30 nell'aula bunker del carcere di Poggioreale, dai giudici della Corte di Assise di Appello


DISPOSITIVO
della sentenza pronunziata all'udienza del 19 giugno 2008 nel procedimento a carico di Apicella Pasquale ed altri;
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano
La Corte di Assise di Appello di Napoli - Sezione Prima
Visto l'art. 605 e.p.p., in riforma delle sentenze della II Sezione della Corte di Assise di Santa Maria Capua Vetere in data 15 settembre 2005 e della I Sezione della stessa Corte di Assise in data 29 ottobre 2004;
dichiara Diana Luigi e Apicella Pasquale colpevoli del reato di cui al capo 23 e Zagaria Vincenzo colpevole dei reati di cui ai capi 25 e 26 oggetto della prima di dette sentenze;
letto l'ari. 531 c.p.p., dichiara non doversi procedere:
- nei confronti di Schiavone Francesco nato il 3.3.1954, Schiavone Francesco nato il 6.1.1953, Schiavone Cannine, Schiavone Walter, Bidognetti Francesco, De Simone Dario, Russo Giuseppe, Caterino Giuseppe, Caterino Mario, Diana Raffaele, Diana Luigi, D'Alessandro Cipriano, Zagaria Vincenzo, Zagaria Michele, Zara Alfredo, Russo Giuseppe, levine Antonio, Di Telia Alberto, Panaro Sebastiano, Di Bona Franco, Venosa Luigi, De Luca Corrado, Martinelli Enrico, Pezzella Nicola, Basco Antonio, Quadrano Giuseppe e Apicella Pasquale in ordine ai reati come rispettivamente ascritti ai capi 12, 15, 16, 18, 19, 20, 24, 27, 28, 29, 31, 32, 34, 36, 38, 39, 40, 41, 42, 45, 46, 47, 48 (ritenuta in relazione a tale imputazione l'ipotesi di cui all'ari. 612 capo verso c.p.), 52, 53, 56 e 61, oggetto della sentenza in data 15 settembre 2005, e in ordine al reato di cui al capo B oggetto della sentenza in data 29 ottobre 2004 ed altresì nei confronti di Di Telia Alberto in ordine al delitto di cui agli artt. 582 e 585 c.p., così modificata, ai sensi dell'ari. 56 terzo comma c.p., l'originaria imputazione di cui al capo 26 per essere tali reati estinti per prescrizione;
letto l'art. 529 c.p.p., dichiara non doversi procedere a carico di Basco Antonio in ordine ai reati di cui ai capi 52 e 53 perché l'azione penale non poteva essere iniziata per mancanza del decreto di cui all'art. 414 c.p.p.;
letto l'art. 649 c.p.p., dichiara non luogo a procedere nei confronti di Reccia Stefano in ordine al delitto ascrittogli, ritenuta la cessazione della permanenza alla data del 31 dicembre 1994, perché l'azione penale non può essere proseguita per essere stato, lo stesso, condannato per il medesimo fatto con sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere in data 21 novembre 2000, irrevocabile il 21.10.2005;
letto l'art. 530 c.p.p., assolve:
- Schiavone Francesco nato il 6.1.1953 dai reati di cui ai capi 2 e 3 per non aver
commesso il fatto;
- Schiavone Francesco nato il 3.3.1954, Schiavone Francesco nato il 6.1.1953,
Caterino Giuseppe, Diana Raffaele, D'Alessandro Cipriano, levine Antonio,
Schiavone Walter, Zagaria Vincenzo e Quadrano Giuseppe dal reato di cui al
capo 9 perché il fatto non sussiste;
- Schiavone Francesco nato il 3.3.1954, Schiavone Francesco nato il 6.1.1953,
De Simone Darlo, Russo Giuseppe, Caterino Giuseppe, Diana Raffaele,
D'Alessandro Cipriano e Zagaria Vincenzo dal reato di cui al capo 14-
limitatamente ai tentati omicidi di Di Donato Giuseppe, De Luca Sergio,
Mandesi Giovanni e Sparaco Giovanni- perché il fatto non sussiste;
- Schiavone Cannine, Schiavone Francesco nato il 3.3.1954, Schiavone
Francesco nato il 6.1.1953 e Schiavone Walter dal reato di cui al capo 21
perché il fatto non sussiste;
- Caterino Mario dai reati di cui ai capi 23 e 24 per non aver commesso il fatto;
- De Luca Corrado dai reati di cui ai capi 30, 31 e 32 per non aver commesso il
fatto;
- Schiavone Walter, Pezzella Nicola, Martinelli Enrico, Basco Antonio e
Schiavone Cannine dal reato di cui al capo 43 perché il fatto non sussiste;
- Schiavone Francesco nato il 3.3.1954 dai delitti oggetto del procedimento
definito con la menzionata sentenza del 29.10.2004 per non aver commesso il
fatto;
ritiene per Caterino Giuseppe, D'Alessandro Cipriano, levine Antonio, Mercurio Guido, Venosa Luigi, Zagaria Michele e Zagaria Vincenzo, in relazione all'imputazione del capo 1), l'ipotesi di cui all'art. 416 bis, commi primo e quarto, c.p. in luogo di quella originariamente a ciascuno contestata;
applica nei confronti di Diana Luigi l'attenuante di cui all'art. 8 1. 203/91; concede a De Luca Corrado, Apicella Pasquale, Russo Giuseppe e Schiavone Vincenzo le attenuanti generiche applicandole con giudizio di equivalenza per i primi tre e di prevalenza per il quarto
ritiene la continuazione tra i tutti reati di cui ciascun imputato viene riconosciuto responsabile, ad eccezione di Venosa Luigi, per il quale la ritiene unicamente tra i reati di cui ai capi 1 e 30, nonché la continuazione, per lovine Antonio, anche con i fatti per cui è stato condannato con sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 30.1.1992, irrevocabile il 4.3.1993, per Basco Antonio anche per i fatti per cui è stato condannato con le sentenze del GUP di Santa Maria Capua Vetere in data 11.2.1992, irrevocabile T8.7.1994, del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 23.12.1994, irrevocabile il 25.1.1996 e del Tribunale stesso in data 23.4.1996, irrevocabile P8.10.2002; infine per Martinelli Enrico anche per i fatti per cui è stato condannato con sentenze del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del 13.3.1987, del 17.11.1988, del 7.11.1991 e dell'1.3.1993, irrevocabili rispettivamente il 19.9.1990, il 21.12.1990, il 22.9.1993 e il 21.2.1994;
ridetermina
nei seguenti termini le pene nei confronti dei seguenti imputati:
ergastolo con isolamento diurno per anni due per Bidognetti Francesco, Caterine
Giuseppe, lovine Antonio, Schiavone Francesco nato il 3.3.1954; Schiavone
Francesco nato il 6.1.1953, Schiavone Walter e Zagaria Vincenzo;
ergastolo con isolamento diurno per anni uno mesi sei per D'Alessandro Cipriano e
Diana Raffale;
ergastolo con isolamento diurno per mesi tre per Martinelli Enrico e Zara Alfredo;
ergastolo per Caterine Mario, Diana Giuseppe, Panare Sebastiano, Venosa Luigi e
Zagaria Michele;
anni trenta di reclusione per Apicella Pasquale e Russo Giuseppe;
anni ventuno di reclusione per Basco Antonio, in detta pena assorbita quelle inflitte
con le menzionate sentenze del GUP e del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere;
anni sedici di reclusione per Diana Luigi;
anni quindici di reclusione per De Simone Dario e Pezzella Nicola;
anni quattordici di reclusione per Di Bona Franco;
anni dieci mesi sei di reclusione per Schiavone Cannine;
anni nove di reclusione per Mercurio Guido;
anni otto di reclusione per De Luca Corrado;
anni quattro di reclusione per Di Telia Alberto e Quadrano Giuseppe;
anni tre mesi tre di reclusione per Della Corte Vincenzo;
anni due di reclusione per Schiavone Vincenzo.
Concede a Schiavone Vincenzo il beneficio della sospensione condizionale della
pena.
Revoca la pena accessoria della pubblicazione della sentenza di condanna inflitta a Russo Giuseppe.
Dispone la revoca della confisca del terreno sito in S. Cipriano d'Aversa fraz. Casapesenna denominato 'Monte della Taglia' in catasto partita 1159 fol. 12 particelle
48/A, 17I/A e 171/F oggetto del sequestro disposto il 28.11.1995 in danno di Zagaria
Vincenzo e la restituzione di esso all'avente diritto.
Dispone la revoca della confisca del fabbricato sito in San Cipriano d'Aversa, via
Madonna del Popolo n. 15 in catasto partita 4816 fol. 4 particella 523 oggetto del
sequestro disposto il 28.11.1995 in danno di D'Alessandro Cipriano e la restituzione
dello stesso all'avente diritto.
Dispone la revoca della confisca dei beni oggetto del sequestro in danno di Reccia
Stefano (totalità delle quote e dei beni della società Beton Pavé SaS di Chirico Mario
con sede in Villa Literno; unità immobiliare sita in Castelvolturno, località
Pinetamare, Parco delle Rose edificio n. 10 interno D; autovetture Alfa tg. NA
592344 e Fiat tg. CE 544118) e la restituzione degli stessi all'avente diritto.
Conferma nel resto le sentenze impugnate.
Indica in novanta giorni il termine per il deposito della sentenza, ai sensi dell'art. 544
comma 3 c.p.p., per il rilevante numero di imputati nonché per il numero e la gravita
delle imputazioni, sospendendo, ai sensi dell'art. 304 co. 1 lett. e) c.p.p., i termini di
custodia cautelare, per gli imputati attualmente detenuti, durante la pendenza del
suddetto termine.
Napoli, 19 giugno 2008

 
· Inoltre Cronaca
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cronaca:
CASERTA, CUOCO UCCISO A TEANO: ESEGUITA AUTOPSIA

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it