Venti appartamenti di un edificio di via Marconi, la totalità delle quote societarie, l'intero complesso aziendale e beni strumentali all'esercizio di due società, la Edilplast srl e la Europlast srl, per un valore di oltre 5 milioni di euro. Sono questi i beni che erano nella disponibilità dell'imprenditore del settore della lavorazione della plastica e materiali affini, Nicola Letizia, di 54 anni, e che sono stati sequestrati a Marcianise da agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta, in esecuzione di un provvedimento della Sezione Misure del Tribunale di S.Maria Capua Vetere. Il provvedimento è stato adottato dalla magistratura casertana, a seguito di indagini della Divisione Anticrimine della Questura di Caserta, diretta dal primo dirigente, Luigi Botte, coordinate dal sostituto procuratore, Maurizio Giordano, che avrebbero accertato "una cointeressenza dell'imprenditore con esponenti del clan camorristico Belforte, egemone in una vasta zona, compreso il capoluogo, nelle estorsioni, nei traffici illeciti e nell'usura. "L'usura, nell'ambito del clan Belforte", hanno spiegato in una nota gli investigatori, costituisce una delle principali forme di investimento dei proventi delle attività illecite. L'Europlast, secondo gli accertamenti della Polizia, sarebbe stata costituita in seguito alla concessione in locazione dell'intera struttura aziendale da parte della Edilplast di cui Letizia possedeva l'intero capitale sociale, pari a circa due milioni e 300 mila euro. Successivamente la Edilplast è stata messa in liquidazione e Letizia "ha cessato la carica di amministratore unico, assumendo quella di liquidatore. La Polizia ritiene che la costituzione della Europlast sia stata dettata dall'esigenza di assicurare, tramite una nuova veste societaria, la prosecuzione dell'attività aziendale, anche in considerazione del fatto che la Edilplast era stata destinataria di un provvedimento interdittivo antimafia. Sono ancora in corso le operazioni di sequestro dei conti correnti e provviste bancarie riconducibili al Letizia. (16 giugno 2008)