CASERTA - “La recente classifica relativa alla dotazione infrastrutturale della provincia di Caserta fa registrare un notevole e positivo passo avanti. Il salto di ben diciannove posti ed il posizionamento oltre la metà superiore della graduatoria accredita il nostro territorio tra quelli maggiormente capaci, nel Sud, di offrire condizioni favorevoli agli investimenti. Magari soprattutto dall’esterno della regione e, più ancora, dall’estero. Peccato, tuttavia, che al positivo rilevamento quantitativo della dotazione infrastrutturale non corrisponda automaticamente anche il dato qualitativo, che è poi il vero nocciolo della questione. Nel senso che le infrastrutture richieste devono prioritariamente assecondare un progetto credibile di sviluppo e non essere realizzate tanto per. Voglio dire, se i più recenti e avvertiti piani economici individuano quale ‘piattaforma logistica del Mediterraneo’ la vocazione territoriale della nostra provincia, logica vorrebbe che tutte le energie fossero indirizzate al potenziamento dell’Interporto e alla realizzazione dell’aeroporto di Grazzanise. E, invece, contro ogni logica e, soprattutto, norma di buon senso, con riferimento al primo ascoltiamo continue lamentele di ostacoli frapposti, del secondo soltanto roboanti annunci. E questo da almeno venti anni”. (10 giugno 2008-18:00)