CASERTA - Nel territorio casertano dominato dai Casalesi le forze di polizia stanno facendo uno sforzo straordinario e riusciranno "a fare abbassare la testa ai Casalesi". Ne è convinto il capo della polizia Antonio Manganelli che, in occasione della festa della polizia, ha risposto alle domande degli studenti di un liceo di Avellino. Al giornalista Mario Orfeo, che ha ricordato l'escalation di intimidazioni e delitti riconducibili al clan camorristico, che ha minacciato il magistrato Raffaele Cantone, una giornalista del quotidiano 'Il Mattino' e ieri ha ucciso in un agguato il titolare di un'autoscuola che aveva fatto arrestare alcuni affiliati della cosca, Manganelli ha detto:"Stiamo facendo uno sforzo straordinario, perché dobbiamo essere in grado di fare abbassare la testa a chi la alza e ci riusciremo". Domani Manganelli parteciperà proprio a Casal di Principe, considerata la roccaforte dei Casalesi, ad una manifestazione con le scuole in occasione della festa della polizia. "La presenza delle scolaresche è un bel segnale - ha detto il capo della polizia - vuol dire che la comunità non è sola e il capo della polizia ha il dovere di esserci. Se si lasciano le comunità da sole, invece, se non si fa squadra, non si può vincere". (17 maggio 2008-18:40)