CASERTA - "La presenza in concorso a Cannes dei film 'Gomorra' e 'Il Divo', realizzati con la collaborazione della FCRC testimonia ancora una volta le grandi opportunità dell'audio visivo per la Campania". Lo ha detto il Presidente della Film Commission regionale, Luciano Stella nel giorno dell'uscita italiana del film tratto dal best seller di Roberto Saviano che passerà in concorso sulla Croisette il 18 maggio. "La FCRC lavora per la valorizzazione delle location, e può creare nuove opportunità di lavoro: ma occorre dare continuità degli investimenti. I risultati sono portata di mano: la crescita dell'indotto e delle professionalità. Esiste sul territorio già una nuova leva di autori e di addetti ai lavori, dopo la generazione dei Capuano, Martone, Franchini. Questo discorso deve collegarsi alla difesa e lo sviluppo del Centro Rai di Napoli che non vogliamo sia indebolito da nuove scelte della politica". Il direttore della Film Commission Maurizio Gemma ricorda che "fin da subito abbiamo accolto con impegno l'idea della Fandango, di far diventare un film il libro di Roberto Saviano. Come per tutti gli altri progetti, ci siamo posti come un campo base, in questo caso non solo con l'intenzione di rispondere al nostro mandato istituzionale, ma anche ad un doveroso impegno culturale e civico. Abbiamo individuato per la produzione Fandango location importanti (Il Porto di Napoli, l'Ospedale Incurabili, Castelvolturno, le Vele di Scampia, ndr) contribuendo alla costituzione di una rete di collaborazione e sostegno con le Associazioni, e con i tanti professionisti dell'audiovisivo campani e con le istituzioni del territorio". Attualmente sono in lavorazione in Campania alcune produzioni di rilevo con il coinvolgimento della Fil Commission locale: "Molti dei professionisti e delle maestranze campane sono impegnati sui set dei film di Corsicato e Terracciano - ricorda Gemma - tutt'ora in lavorazione, o nella preparazione dei film di Risi e della neonata società napoletana Bloopers. Anche se realizzato solo in parte in Campania, anche Il Divo del napoletano Paolo Sorrentino, ha visto l'impegno di una troupe quasi interamente campana e stato prodotto dalla società napoletana Indigo. La produzione de 'Il Divo' è stata inoltre sostenuta da un contributo della Regione Campania, Assessorato al Turismo e Beni Culturali nell'ambito del Fondo per le Coproduzioni Audiovisivo. Sempre a proposito di Cannes - conclude Gemma - vale la pena ricordare che il giurato Castellitto, fino a ieri impegnato a Napoli come protagonista del film diretto da Terracciano, porterà ancora una volta la nostra città in prima serata TV (dal 21 maggio su canale 5, ndr)con il film di Maurizio Zaccaro 'O Professore, gia' evento della I edizione del Fiction Fest di Roma,da cui sarà tratta una serie". (16 maggio 2008)
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