La giunta regionale della Campania ha approvato il cofinanziamento regionale di 25 milioni di euro a favore del progetto "Consorzio Polo Tecnologico Campania Nord". Il consorzio Polo Tecnologico, che riguarda il territorio di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, è composto da otto imprese (Dm Elektron Sexa srl, Incos srl, Manuli Film spa, Europlastica Sud srl, Project srl, Res scarl, Tecnopol srl, Engineering & Facility Management srl) ed il valore complessivo dell'investimento industriale attivato è pari a 93.407 milioni di euro. E' prevista una significativa ricaduta occupazionale in termini pari a 473 unità lavorative tra nuovi posti di lavoro e salvaguardia di quelli preesistenti. In tal modo si attua un circuito virtuoso, si sottolinea in una nota della Regione "che tiene conto delle preesistenze industriali della Formenti di Sessa Aurunca, le cui strutture vengono riutilizzate nei programmi di sviluppo del Consorzio. Le aziende consorziate possono così puntare alla crescita di nuove produzioni tecnologicamente avanzate, al reimpiego di risorse di lavoro con professionalità elevata, all'integrazione del sistema di forniture e di interscambi tecnico-produttivi tra aziende leader a livello nazionale ed internazionale". "Si tratta di un provvedimento importante - ha affermato il presidente della giunta regionale Antonio Bassolino - poiché diamo risorse finanziarie ad un innovativo progetto di sviluppo. Infatti sosteniamo un consorzio di piccole e medie imprese nel casertano, favorendo la ricerca, l'integrazione, la collaborazione ed il recupero delle preesistenze industriali". " Con tale atto - sottolinea l'assessore Gianfranco Alois - sosteniamo un' importante realtà produttiva del territori ed i lavoratori, attraverso un strategia di rilancio delle imprese, in un'ottica di collaborazione tra pubblico e privato. Si tratta, infatti, di un iniziativa che consentirà di sostenere le diverse realtà produttive in ambito nazionale e internazionale con l'obiettivo di rafforzare la competitività dell'intero consorzio anche sui mercati internazionali".