CASERTA - C'é anche un defibrillatore male utilizzato fra le immagini di una campagna pubblicitaria lanciata a livello nazionale dall'Enel: a denunciare il contenuto di un video "fuorviante" e "pericoloso per la salute pubblica", è il responsabile del servizio 118 dell'Ospedale 'S.Anna e San Sebastiano' di Caserta, Roberto Mannella. In una lettera inviata al direttore della sede di Caserta dell'Enel, Mennella sottolinea che lo spot è veicolo di una "pericolosa disinformazione". "Il messaggio pubblicitario riprende alcuni spaccati della vita quotidiana, tra cui un intervento di emergenza, in cui si rappresenta l'utilizzo del defibrillatore su un paziente - dice il responsabile sanitario - Si tratta di una iniziativa lodevole ed importante, considerato il significato del messaggio in esso contenuto. Tuttavia, se da un lato questo amplifica l'importanza e la conoscenza sempre più profonda dell'attività di emergenza (in atto, 24 ore su 24, in ciascuna città italiana), dall'altro disorienta e risulta fuorviante per il cittadino-telespettatore, mostrando un utilizzo improprio dello strumento defibrillante che viene posizionato, con la piastra inferiore (Apex), erroneamente, sull'addome e non sul torace del paziente-attore". "Nell'Italia dei media - conclude il responsabile del 118 dell'ospedale di Caserta - l'emergenza è cultura che va diffusa in forma sempre più capillare, informando nel modo giusto il cittadino, che va anche formato all'impegno diretto oltre che tutelato da pubblicità che possano rivelarsi inconsapevolmente ingannevoli e, quindi, pericolose per la salute pubblica". (8 maggio 2008-19:35)
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