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CASO MONDRAGONE /2, MAAGLIOCCA: 'DE FRANCISCIS STIAI N SILENZIO'


CASERTA - (di Giorgio Magliocca, Capogruppo An Provincia di Caserta) - “Dichiarare che la vittoria del Centrosinistra a Mondrgone sia per l’ex Ministro On. Mario Landolfi un flop inteso come una mera sconfitta personale è veramente vergognoso, innanzitutto se detta dal Presidente della Provincia. Ma da che pulpito viene la predica si chiedono i cittadini. E’ assolutamente ridicolo e puerile che ora si tenti di offuscare il deprimente risultato del PD in Provincia di Caserta, testimoniato per lo più dalle infinite autosospensioni e minacce di dimissioni da parte di amministratori provinciali e comunali del PD, puntando il dito su un comune che due settimane fa vedeva il centrodestra a ben oltre il 60% dei consensi e che poi per logiche localistiche ha visto un capovolgimento dell’orientamento degli elettori. Capovolgimento, palesemente per nulla collegato all’ operato del primo rappresentante provinciale del PD, che è stato premiato dal risultato delle politiche da un misero 20% contro lo tsunami dell’oltre 65% della PDL. Un sincero consiglio che si potrebbe dare al Presidente per il bene della collettività sarebbe, indubbiamente, quello di allontanarsi dalle sterili e propagandistiche accuse sulla stampa che lasciano il tempo che trovano, per iniziare a dedicarsi maggiormente al ruolo per cui si è pagati, e cioè amministrare la Provincia di Caserta. E’ sotto gli occhi di tutti lo stato di crisi in cui versa da mesi il centrosinistra casertano lacerato da continue fibrillazioni. Non è più permissibile che: da tre anni siano fermi tutti gli enti strumentali, che la giunta veda ancora assessorati senza assessori, che il bilancio non sia stato ancora approvato, che ancora non sia insediato il CDA del Museo campano nonostante abbia già causato un costo di 4 milioni di euro. (29 aprile 2008-19:10)

 
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