L'operazione della Guardia di Finanza nel Casertano, coordinata dal pm Emilia Galante Sorrentino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed avviata oltre sei mesi fa, ha consentito di smantellare un'organizzazione, definita dagli investigatori una vera associazione per delinquere che provvedeva alla riproduzione ed alla successiva vendita di migliaia di cd musicali, film e Dvd contraffatti. Secondo quanto accertato dagli investigatori, l'organizzazione criminale aveva realizzato laboratori attrezzati con sofisticati sistemi tecnologici nei quali si riproduceva il materiale audio e video, mentre le copie, tutte di ottima qualità venivano commercializzate non soltanto attraverso i comsueti banchetti in strada, ma anche in negozi di prodotti audiovisivi, o in negozi riconducibili, però, ai componenti della stessa organizzazione ma gestiti attraverso prestanomi. Le indagini, ha spiegato durante una conferenza stampa il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Giancarlo Pezzato, sono scaturite in seguito a controlli di routine effettuati a Marcianise. I finanzieri hanno scoperto una bancarella dove venivano venduti cd e dvd. I militari delle fiamme gialle sono riusciti a risalire e scoprire l'intera articolazione dell'organizzazione, che faceva capo ad un unico nucleo familiare e a persone collegate tra loro e residenti in alcuni comuni del Napoletano (Grumo Nevano, Frattamaggiore, Frattaminore, Crispano) e nel Casertano (Marcianise, Orta di Atella, S.Arpino e Succivo), dove sono stati scoperti e sequestrate sale di riproduzioni, depositi e materiale per la riproduzione. Tra i 21 arrestati otto sono donne. Soltanto cinque sono stati portati in carcere, agli altri sono stati concessi i benefici degli arresti domiciliari. Denunciati per ricettazione quattro titolari di negozi di vendita e noleggio di materiale audiovisivo, non risultati direttamente collegati con l'organizzazione, ma che avevano in vendita materiale contraffatto. Il ruolo ricoperto da tutti gli indagati, dalle fasi di approvvigionamento del materiale da riprodurre fino alle operazioni di riproduzione, confezionamento e distribuzione e vendita del prodotto al pubblico, ad un prezzo oscillante tra i 3 ed i 5 euro a pezzo, è stato ricostruito dalla Guardia di Finanza attraverso pedinamenti, appostamenti, rilievi fotografici e intercettazioni telefoniche. Il materiale in vendita oltre ad essere di buona qualità rappresentava assolute novità del panorama musicale e cinematografico e consentiva rilevanti guadagni. Oltre a 25 mila tra cd e dvd pronti per la vendita, sono state sequestrate 'torri di masterizzazione', processori con relativi software per la masterizzazione, lettori cd e dvd, e sono stati sequestrati quasi 800 dischi master 800 dischi master relativi ad opere musicali e cinematografiche recentissime e particolarmente richieste sul mercato. Notevoli i guadagni realizzati dall'organizzazione: i 'titolari' della bancarella di Marcianise ottenevano introiti per circa 750 euro al giorno, che aumentavano fino a 2000 euro nel periodo natalizio e nei giorni festivi. Infine è stato accertato che l'organizzazione oltre alla vendita provvedeva anche alla modifica delle Playstation 2, affinché potessero utilizzare videogiochi non originali.