Sono entrate nella fase operativa questa settimana le operazioni per lo smaltimento di una parte dei rifiuti della Campania in Germania: i primi treni sono partiti lunedì scorso e, ad oggi, sono arrivati nel Paese (in Sassosnia) sette convogli, ciascuno con un carico fra le 650 e le 750 tonnellate. Secondo quanto si è appreso oggi dall'Ambasciata d'Italia a Berlino, i treni partono da Marcianise e sono operativi ogni giorno - dal lunedì al sabato - fino all'esaurimento delle quantità previsto per il 20 maggio prossimo. Queste operazioni riguardano il trasferimento in Sassonia di 35mila tonnellate di rifiuti dalla Campania, che vengono smaltite dalla società tedesca Wev. Oltre alla Sassonia, lo scorso 27-28 marzo sono stati firmati a Francoforte, dall'ufficio del Commissario De Gennaro, ulteriori contratti per lo smaltimento in altre regioni tedesche (NordReno-Vestfalia, Amburgo, Baviera e Sassonia Anhalt) per altre 100mila tonnellate di rifiuti. In Germania, quindi, verrà trasferito un totale di 135mila tonnellate di rifiuti campani. Entro i prossimi giorni, sempre secondo quanto si apprende, la Regione Campania e il Commissariato dovranno completare gli ultimi adempimenti burocratici per dare il via libera all'export di questa quota rimanente di rifiuti prevista dagli accordi. La Germania ricicla oggi il 70% dei suoi rifiuti. Questo avviene grazie ai circa mille impianti in cui vengono trattati i rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata e ai circa 70 inceneritori sul territorio, che non solo consentono di bruciare ogni anno oltre 17 milioni di tonnellate di rifiuti, ma anche di mettere a disposizione di altri Paesi una capacità inutilizzata per oltre 300mila tonnellate. (3 aprile 2008-15:23)