Grazie all'Esercito "che continua a lavorare in silenzio". Il ministro della Difesa, Arturo Parisi, é stato oggi a Caserta, nella sede del 21/o reggimento Genio 'Timavo', per salutare e ringraziare i militari della Task force Genio impegnati da gennaio nell'emergenza rifiuti in Campania. Parisi - che nel corso della visita ha incontrato il prefetto Gianni De Gennaro, commissario straordinario del governo per l'emergenza rifiuti e il generale Franco Giannini, vice commissario per l'emergenza - "ha voluto sottolineare con la sua presenza - si legge in una nota della Difesa - il contributo decisivo che i militari del Genio stanno dando per il superamento della fase più acuta di una crisi ambientale, sanitaria e amministrativa potenzialmente dirompente, una crisi grave e dannosa per la società campana, l'immagine della Regione, del Paese". "In questo particolare momento - ha affermato il ministro - il dibattito che, secondo le regole della democrazia dentro la campagna elettorale, va aprendosi sulle cause e sulle soluzioni per i nostri problemi, sul passato e sul futuro della nostra comunità, rischia infatti di oscurare chi nel presente al servizio della comunità continua a lavorare, in silenzio". "L'emergenza che voi vi trovate ad affrontare - ha detto Parisi, rivolgendosi ai militari - non è certo una emergenza di natura militare. Eppure, quando essa si è manifestata, così come tante volte in passato per emergenze che, pur con diverse caratteristiche, si sono manifestate sul territorio nazionale, la domanda di tutti è stata: 'intervenga l'Esercitò. Un grido di disperazione, e allo stesso tempo di speranza. Il riconoscimento che da soli non ce la facciamo e allo stesso tempo l'appello alla solidarietà collettiva perché metta in gioco la risorsa più preziosa di cui dispone". Parisi ha quindi ricordato che la decisione del Governo di sostenere l'azione del Commissario straordinario con l'intervento dell'Esercito "é il frutto della consapevolezza che le Forze armate hanno un patrimonio di competenze, mezzi e organizzazione che possono essere utilizzati, così come previsto dalla legge, nei 'casi di straordinaria necessita' ed urgenzà. Compiti che vanno assolti con la stessa prontezza, la stessa dedizione e umanità, delle emergenze di natura militare. I risultati che sono stati raggiunti e la riconoscenza della popolazione - ha aggiunto - ne sono la piena testimonianza". 85 marzo 2008-21:37)