L' Udeur ha espulso i consiglieri regionali della Campania Nicola Caputo, Vittorio Insigne e Giuseppe Maisto che l' altro ieri avevano ribadito il sostegno alla giunta di centrosinistra guidata da Antonio Bassolino. ''Proprio nel momento in cui e' necessaria la massima coesione del partito - cosi' spiega la decisione il segretario regionale Antonio Fantini - abbiamo assistito a dichiarazioni che hanno leso la dignita' dei Popolari Udeur ed in netto contrasto con il progetto politico del partito''. Con i tre consiglieri regionali e' stato espulso anche il capogruppo al consiglio comunale di Napoli, Diego Venanzoni, pure contrario alla rottura dell' alleanza con il centrosinistra. ''Siamo stati espulsi per aver posto un problema politico, per aver chiesto di discutere'', commenta Giuseppe Maisto. Domani i dissidenti dell' Udeur terranno una conferenza stampa. Ma la loro espulsione, decisa a tambur battente, sembra anticipare la scelta delle alleanze affidata al Consiglio nazionale del partito che si riunira' sabato ad Arpaise, nel beneventano. ''Voci di dentro'' del Campanile parlano di decisione gia' presa e di passaggio nelle file del centrodestra. Altri amministratori dell' Udeur in Campania, tra i quali il sindaco di Benevento Fausto Pepe, indagato nell' ambito dell' inchiesta della Procura di S. Maria Capua Vetere, hanno espresso malcontento per il cambio di alleanze che li porterebbe fuori dalle giunte di centrosinistra. Ha invece smentito ogni dissenso il consigliere regionale Salvatore Arena, inizialmente indicato tra i dissidenti. (7 febbraio 2008-21:07)