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RIFIUTI SULLA FERRANDELLA: L'AZIENDA CHE FU SEQUESTRATA A SANDOKAN


Il sito di stoccaggio per i rifiuti che verrà allestito nei prossimi giorni a Ferrandelle, nel comune di S. Maria La Fossa in provincia di Caserta, si trova su un terreno di circa 60 ettari, una parte dei quali erano di proprieta di 'Sandokan' Francesco Schiavone, il capo del clan dei Casalesi, attualmente in carcere. Dei sessanta ettari, 40 fanno parte del demanio militare ed é lì che dovrebbe essere realizzato il sito di stoccaggio, dopo un'adeguata bonifica. Dei restanti 20 ettari, una parte era della famiglia Schiavone e gli fu sequestrata una decina di anni fa. Per anni, il terreno, è rimasto abbandonato fino a quando l'amministrazione di S.Maria La Fossa ha deciso di realizzarvi una 'fattoria della legalita' per la produzione di prototti tipici. "La fattoria verrà realizzata a breve, il progetto è già stato appaltato ed è finanziato con i fondi del ministero dell'Interno - spiega il sindaco Bartolomeo Abbate - Abbiamo passato tutta l'estate per sensibilizzare la gente a quanto sia importante realizzare la fattoria e ora vorrei che qualcuno mi spiegasse come faccio a dirgli che accanto ci finiranno 350mila tonnellate di mondezza". "Così come - conclude - qualcuno mi deve spiegare peché ogni emergenza che c'é, deve essere S.Maria la Fossa a dover pagare gli errori di qualcun altro". (22 gennaio 2008-18:30)

 
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