SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - Sandra Lonardo in Mastella e' stata interrogata per circa quindici minuti dal gip Francesco Chiaromonte. La presidente della consiglio regionale della Campania si e' detta disponibile a collaborare con l'autorita' giudiziaria ma solo "davanti al giudice competente". La presidente del Consiglio regionale della Campania, vestita con piumino e pantaloni neri, foulard rosa e occhiali Prada scuri, giungendo nel tribunale di Santa Maria Capua Vetere e' stata accolta da un lungo applauso delle persone che sostano nei pressi del palazzo di giustizia. Lei per tutta risposta dall'automobile, senza abbassare i vetri e senza avere alcun contatto con le persone, ha lanciato baci e saluti. Il gruppo di amici di Sandra Lonardo, giunti nel pomeriggio a Santa Maria Capua Vetere, hanno esposto nuovamente lo striscione con la scritta: ''Libera Sandra, liberi tutti'', ed hanno urlato frasi di solidarieta' nei confronti del presidente del Consiglio regionale della Campania. Anche il capogruppo dell'Udeur nel consiglio regionale della Campania, Fernando Errico, agli arresti domiciliari con l'accusa di concussione nelle indagini della Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha lasciato il tribunale della cittą vicino Caserta dopo essere stato interrogato per alcune ore dai Pm titolari dell'inchiesta. Prima di allontanarsi nella loro auto i legali di Errico non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Ai Pm, quindi, per oggi non resta che interrogare Sandra Lonardo, la moglie dell'ex ministro Clemente Mastella. Si e' concluso dopo dopo quattro ore l'interrogatorio dell'assessore regionale all'Ambiente della Regione Campania, Luigi Nocera, sentito dal gip di Santa Maria Capua Vetere, Francesco Chiaromonte, nell'ambito dell'inchiesta sulla vicenda Mastella. Al termine dell'interrogatorio il difensore di Nocera, l'avvocato Michele Pinto, ha chiesto la revoca della misura cautelare agli arresti domiciliari del suo assistito. ''L'assessore ha risposto con grande serenita' - ha detto l'avvocato Pinto al termine dell'interrogatorio - alle domande del gip dicendosi estraneo alle accuse che gli sono state contestate. L'interrogatorio si e' protratto per alcune ore perche' sono stati affrontati tutti i temi contenuti nell'ordinanza. Attendiamo ora che il gip decida sulla richiesta di revoca di misura cautelare presentata al termine dell'interrogatorio''. (19 gennaio 2008-18:07)