Caserta - (Giovanna Maietta Comitato Emergenza Rifiuti - Comitato spontaneo dei cittadini casertani) - La manifestazione di domani sia chiaro è dei cittadini, non consentiremo strumentalizzazioni politiche. Se i politici o gli uomini di partito vorranno parteciparvi devono farlo esclusivamente come cittadini e non speculare sulla protesta con comunicati o manifesti per dire che loro stanno facendo per la gente o per scaricarsi di responsabilità. Ritengo che debbano avere la decenza di risparmiarci la loro solita ipocrisia e mi rivolgo soprattutto ai rappresentanti dei piccoli partiti che governano con la maggioranza. Nessuno di loro ha preso le distanze dalle scelte dannose che questo centrosinistra ha fatto per la città. Puntualmente ad ogni nostra manifestazione si presentano come popolo che protesta . Ma contro chi? Se sono loro che ci governano o sono complici di chi ci governa. La nostra manifestazione non ha etichette di partito e a parte l’adesione, credo simbolica dell’ordine degli avvocati, siamo sempre gli stessi cittadini, lavoratori, genitori, studenti ect… che non hanno alcun interesse politico. L’assessore Del Rosso e il sindaco vogliono snobbare i cittadini continuando a prenderci per i fondelli come se nulla accade. Ci chiamano contestatori perché non vogliamo stare nell’immondizia, perché vogliamo difendere la nostra Caserta che loro hanno svenduto facendola diventare un immondezzaio. Ci dicono che stanno lavorando per noi. Bene! Lo facciano perché finora non ce e siamo accorti. Ora l’assessore diventa professore e va a spiegare all’Istituto salesiano come si fa la raccolta differenziata, sono anni che le associazioni ambientaliste spiegano ai nostri figli come si differenzia. L’assessore dovrebbe piuttosto con il suo sindaco predisporre la differenziata. Solo proclami, oggi doveva arrivare l’esercito a pulire la città ma nessuno di noi ha sentito la fanfara. Il sindaco ci informa che oltre a pulire la sporcizia farà anche la pulizia etnica. Si riferisce ai contestatori? E allora dovrebbe fare un genocidio. (11 gennaio 2008-17:09)