“La direzione distrettuale antimafia ha asserito l’esistenza di pericolose infiltrazioni camorristiche nella gestione di alcune aree di parcheggio pubblico nella città di Caserta. Ciò mi lascia sconcertato e turbato per l’aggressività che i clan hanno manifestato evidentemente anche sul capoluogo. In ogni caso – come sindaco della città – sono assolutamente sereno. I fatti emersi dalle indagini della Dda non sono in alcun caso ascrivibili direttamente o indirettamente alla giunta che attualmente regge le sorti della città di Caserta. Si tratta infatti di rapporti posti in essere dalle precedenti amministrazioni ai quali la giunta di centrosinistra ha messo la parola fine, dichiarando decadute le concessioni a suo tempo assentite. Attualmente è in corso di preparazione ed emanazione la nuova gara per la gestione delle aree di parcheggio. I vecchi gestori stanno proseguendo l’attività esclusivamente per il tempo necessario a completare le procedure. La nuova gara - vale la pena sottolinearlo – sarà espletata secondo i crismi del codice degli appalti e del protocollo di legalità contro le infiltrazioni camorristiche sottoscritto nei giorni scorsi in Prefettura. Continueremo a seguire con estrema attenzione le indagini in corso pronti, ad assumere ogni provvedimento necessario o semplicemente opportuno che dovesse scaturire dagli sviluppi dell’inchiesta della Magistratura. (22 dicembre 2007-10:50)