CASERTA - Riapre domani al pubblico la Cappella Palatina della Reggia di Caserta dopo gli interventi di restauro durati circa due anni, che hanno riguardato gli stucchi e le dorature. La solenne cerimonia che avrà inizio alle ore 10.30, prevede la celebrazione della S.Messa officiata da S.E.R. cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli. Al termine della funzione religiosa, sarà inaugurata negli Appartamenti storici della Reggia, la mostra “Jakob Philipp Hackert. La linea analitica della pittura di paesaggio in Europa” a cura di Cesare de Seta. (13 dicembre 2007-20:44)

Mostra Hackert

Domani, venerdì 14 dicembre, si inaugura alla Reggia di Caserta, la mostra del grande paesaggista tedesco Jacob Philipp Hackert (1737-1807) “La linea analitica della pittura di paesaggio in Europa”, che chiuderà il prossimo 13 aprile. Il vernissage avrà inizio alle ore 12.00 e sarà il curatore della mostra, professor Cesare de Seta, ad accompagnare la stampa e le autorità attraverso le 8 delle sale della Pinacoteca della Reggia e lungo il percorso dell’appartamento reale del ’700. Saranno presenti il cardinale Crescenzio Sepe, il soprintendente Enrico Guglielmo, l’assessore regionale Marco Di Lello e il sindaco di Caserta Nicodemo Pettoruti. La mostra è promossa dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici per il Paesaggio e per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico per le province di Caserta e Benevento e finanziata dall’assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania ed è inserita nel calendario dei “Grandi Eventi 2007” della Regione. In esposizione oltre 100 opere dagli esordi berlinesi, al soggiorno a Parigi, e dall’arrivo in Italia prima a Roma, poi a Napoli, alla corte di Ferdinando IV di Borbone, fino la sua fuga a San Pietro di Careggi in Toscana, dopo la rivoluzione napoletana. Per la prima volta e in occasione bicentenario della scomparsa del grande paesaggista, viene esposta una vasta sezione dell’intera produzione di Hackert realizzata grazie al un cospicuo fondo della Reggia di Caserta e alle opere provenienti da collezioni italiane e straniere, pubbliche e private. L’ultima mostra su uno dei più importanti protagonisti della pittura di paesaggio in Europa, si è tenuta dieci anni fa, ma solo con le opere che aveva realizzato durante la sua permanenza in Italia.