Il sindaco di Aversa, Domenico Ciaramella ha inviato stamattina all'assessore all'urbanistica della Regione Campania, Marco Di Lello, una lettera in cui si chiede formalmente un impegno straordinario per il piano regolatore di Aversa. "La lettera di oggi - continua Ciaramella - segue l'incontro tenutosi venerdì sera. Dalla parte dell'ente di via Santa Lucia é arrivata la rassicurazione che il sigillo definitivo al prg, con il visto di conformità e la pubblicazione sul burc, arriverà in un lasso di tempo tanto breve da non consentire ulteriori speculazioni e cementificazioni su un territorio, come quello aversano, già martoriato. L'assessore regionale, lungi da qualsivoglia discriminazione dovuta alla fede politica, ha ben compreso le esigenze della città di Aversa e la sua necessità, attesa da oltre un trentennio, di dotarsi di uno strumento di razionalizzazione urbanistica. La Regione ha dimostrato la più ampia disponibilità per evitare che ad Aversa si consumino altri scempi edilizi". Ciaramella invita alla "mobilitazione generale", la politica e l'associazionismo cittadino. "Invito tutti i partiti, da destra a sinistra, così come le tante e attive associazioni presenti sul territorio cittadino, a mettere da parte ogni polemica: si faccia 'pressing' sulla Regione perché lavori sul prg della nostra città in tempi strettissimi. Azzardo un consiglio a tutti i responsabili di partito: scriva, ognuno di loro, una lettera alla Regione per illustrare la necessità, vitale per Aversa, di dotarsi di un piano regolatore generale. Sono certo che se si guarda nella stessa direzione, il risultato sperato non tarderà ad arrivare". Ciaramella, infine, commenta le ultime dichiarazioni dell'associazione AgereAversa e del suo responsabile Mariano D'Amore. "Già in altre occasione - conclude il sindaco - l'associazione, così come lo Sdi, ha assunto posizioni ampiamente condivisibili. Ringrazio pubblicamente D'Amore per il lavoro compiuto, che va nella stessa direzione di quest'amministrazione. E' davvero questo il mio modo di intendere la politica costruttiva".