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TRAFFICO INTERNAZIONALE DI DROGA SU ASSE OLANDA-CAPODRISE: I NOMI

Nella foto - da destra - il coordinatore della Procura antimafia Franco Roberti, il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta colonnello Carmelo Burgio e il capitano della compagnia dei carabinieri di Santa Maria Capua Vetere, Carmine Rosciano presenti alla conferenza stampa di questa mattina insieme ai pm antimafia Raffaello Falcone e Cesare Sirignano el sostituto Paolo Di Sciuva.
Sotto: un pannello con le foto degli arrestati e la mappa della droga


CAPODRISE (Caserta) - Un traffico internazionale di marijuana ed hashish, condotto per conto di un clan camorristico del Casertano, è stato scoperto e sgominato dai carabinieri del comando provinciale di Caserta, nel corso di una maxioperazione - coordinata dalla Dda di Napoli - che ha visto impegnati duecento militari, con l'appoggio di un elicottero e di unità cinofile, per l'esecuzione di 25 provvedimenti di fermo. La droga, proveniente in grandi quantità dall'Olanda, alimentava lo spaccio al dettaglio controllato dal clan Belforte a Marcianise e in vari altri comuni del Casertano. I fermi sono stati eseguiti nelle province di Napoli, di Caserta, in un centro di recupero per tossicodipendenti della provincia di Taranto ed in un'abitazione di Eboli (Salerno) dove si trovavano agli arresti domiciliari due degli indagati. L'accusa per tutti é di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga con l'aggravante di aver agito al fine di agevolare il clan camorristico Belforte. Nel corso delle indagini i carabinieri della Compagnia di S.Maria Capua Vetere, diretti dal capitano Carmine Rosciano, avevano già arrestato in distinte operazioni 12 persone in flagranza di reato e sequestrato circa 90 chilogrammi di hashish e marijuana. L'attività investigativa si è sviluppata sulla base di intercettazioni telefoniche ed ambientali, pedinamenti e riscontri di polizia giudiziaria e di dichiarazione di cinque collaboratori di giustizia: Antonio Gerardi, Giacomo Nocera, Vincenzo Maiello, Pietro Nocera e Michele Froncillo, tutti ex affiliati al clan Belforte. L'organizzazione sgominata dai carabinieri faceva riferimento a Francesco Zarrillo, pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, sorvegliato speciale, considerato reggente del clan dopo gli arresti dei capi, i fratelli Salvatore e Domenico Belforte. Nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede del comando provinciale dei Carabinieri, diretto dal colonnello Carmelo Burgio, è stato spiegato che Zarrillo era riuscito ad assumere il controllo dell'attività di rifornimento e spaccio della sostanza stupefacente in una vasta area del Casertano. La droga era distribuita per conto di Zarrillo attraverso i pregiudicati Francesco Cappabianca, Antonio Zarrillo, Eremigio e Vittorio Musone, Vincenzo Nocera e Lorenzo Palma, a spacciatori di medio livello che gestivano ciascuno un volume oscillante tra i 200 ed i 500 grammi settimanali.

L'elenco dei destinatari dei fermi di polizia giudiziaria

Giuseppe Apuleo, 52 anni, di Capua; Ferdinando Cappbianca, 39 anni, di Capodrise; Marco Capparella, 32 anni, di Capua; Dontato Carnevale, 37 anni, di Capodrise; Maria Carnevale Carnevale, 39 anni, di Marcianise; Luigi Cascone, 28 anni, di Gragnano (Napoli); Pasquale Cocchiaro, 50 anni, di Santa Maria Capua Vetere, Domenico Di Felice, 46 anni, di Casapulla; Lorenzo Di Palma, 42 anni, di Santa Maria Capua Vetere; Fortunato Gabella, 31 anni, di Vitulazio; Maria Addolorata Ianniello, 26 anni, di San Prisco (moglie di Aldo Martucci); Paolo Iuliano, 19 anni, di Marcianise; Aldo Martucci, 29 anni, di San Prisco; Mario Mastroinanni, 35 anni, di Santa Maria Capua Vetere; Fabio Miglicci, 35 anni, di Casapulla; Eremigio Musono, 29 anni, di Capodrise; Antonio Nocera, 21 anni, di Marcianise; Mauro Nocera, 23 anni, di Marcianise; Anna Olivo 47 anni, di Santa Maria Capua Vetere; Gennaro Papale, 20 anni, di Curti; Giuseppe Raucci, 24 anni, di Capodrise; Laura Ruocchio, 18 anni, di Marcianise; Francesca Sansone, 29 anni, di Santa Maria Capua Vetere; Antonio Zarrillo, 39 anni, di Marcianise e Francesco Zarrillo, 38 anni, di Capodrise, tutti pregiudicati. (14 novembre 2007-15:57)

 
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