CASERTA - Si è tenuto oggi, nella sede Consortile di via Pozzillo, un primo incontro operativo in attuazione del Protocollo d’intesa per la reindustrializzazione dell’area ex 3M, siglato a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, lo scorso 22 ottobre. Nel corso deIla riunione, cui hanno preso parte, il presidente Corrado Cipullo, il direttore Carlo D’Andrea e lo staff tecnico del Consorzio, il rappresentante dell’ITP (Italiana Trasformazione Polimeri), il gruppo che ha acquisito gli stabilimenti di San Marco Evangelista, il dr. Alessandro Petti, ha formalizzato la richiesta d’insediamento relativa a due nuove attività produttive. I due progetti impegnerebbero un’area complessiva di circa 100mila metri quadri e fanno entrambi riferimento al settore chimico-plastico. Il primo, d’iniziativa della F.B. Holding SPA, ha per oggetto la trasformazione di materie plastiche, sia sintetiche che naturali, in materiali bio-degradabili. L’area impegnata sarebbe di circa 60mila mq, con la costruzione di un opificio ex novo e un investimento stimato di 20 milioni di euro. L’altro progetto è proposto da Basic-Essence Italia SPA che, attraverso la parziale riconversione degli impianti esistenti, produrrà “Rescue film”: le pellicole utilizzate per la recinzione dei cantieri, impegnando un’area di circa 40mila mq. Le due iniziative dovrebbero portare al quasi completo recupero delle maestranze attualmente in cassa integrazione, per effetto della dismissione del ramo d’azienda 3M. L’Asi ha immediatamente avviato l’acquisizione di tutta la documentazione tecnica necessaria alla valutazione dei progetti ed alla successiva assegnazione dei suoli. “ Si tratta soltanto di un primo incontro- ha sottolineato il Presidente Cipullo- che è servito a capire la natura e la portata dei progetti e l’impatto che avranno sull’Area. Nell’ambito del protocollo d’intesa, l’Asi d’accordo con il Comune di San Marco, si è impegnato a dare la massima accelerazione alle fasi procedurali, ma anche a garantire le condizioni per la costituzione di un condominio industriale capace di ottimizzare, ai fini dello sviluppo economico ed occupazionale, quest’importante risorsa territoriale e infrastrutturale. Una questione che riteniamo centrale e su cui sarà posta la massima attenzione”. Un nuovo incontro per la valutazione dei dettagli tecnici e per la presentazione dei progetti di massima è stata fissata per la prossima settimana. (13 novembre 2007-13:30)