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S. MARIA C.V.(CASERTA), GARIBALDI: I GUAI DI IODICE, TEATRO CAMPANO BATTE CASSA

Il sindaco Giudicanni anticipa l'attacco di Leone e Chrico e informa degli amici di Enzo Iodice e Paola Servillo, ovvero il Teatro Pubblico Campano che ora batte cassa per 800 mila euro. Tutto a carico dei cittadini...


Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - “Forse è meglio, per questa volta, lavare i panni sporchi in piazza. A chi delle minoranze mi accusa di non saper gestire il teatro Garibaldi, pongo io una domanda: ma siete a conoscenza che l’amministrazione comunale deve all’Otc (Teatro Pubblioco Campano che gestiva, in precedenza, il piccolo San Carlo sammaritano) la bellezza di ottocentomila euro che è quanto loro dovuto per quattro anni di attività mai pagati? Se non lo sapete, ma si sembrerebbe strano, ve lo dico io aggiungendo che, per far fronte a questo mega deficit, stiamo già sborsando sessantatrè mila euro mensili per un totale di dodici mesi…”. Moderato sì, ma fesso no. Giancarlo Giudicianni, sindaco della città del foro, non ci stà. E passa al contrattacco ponendo sul banco virtuale degli accusati proprio coloro che, a loro volta, cercano ora di addossargli le colpe delle precedenti amministrazioni targate Enzo Iodice. “Per quanto poi concerne la questione del comitato, che in maniera erronea è stato ribattezzato di gestione, del teatro Garibaldi è meglio mettere i puntini sulle “i” pure su questo presunto caso. Non si tratta assolutamente di un comitato gestionale come qualcuno ha l’interesse di far credere. E’ solo un organismo di volontari che si è occupato della promozione per la campagna abbonamenti. Punto e stop”. Intanto, sempre per quanto riguarda il futuro del “Garibaldi”, il primo cittadino tiene a ribadire che fino al 31 dicembre non ci saranno novità. Ma, già a partire dai primi di gennaio 2008, la gestione del teatro sarà affidata a veri competenti del settore e, molto probabilmente, con affido diretto senza cioè alcun bando di gara. Strettamente connessa al “Garibaldi” anche l’annosa vicenda del commercio made in Santa Maria Capua Vetere che sta vivendo, ormai da molti anni a questa parte, una crisi senza precedenti. Fino a poche settimane fa si è parlato della costituzione di una “Consulta del Commercio”, in modo tale da creare una mini-struttura facilmente consultabile e che, al tempo stesso, rappresenti un vero e proprio trade de union tra gli esercenti, i loro sindacati e associazioni di categoria, e una amministrazione comunale sensibile a problematiche del genere. “La consulta del commercio si farà, lo posso affermare in tutta tranquillità, perché è nostro specifico interesse confrontarci con gli operatori del settore in maniera costruttiva e scevra di ogni intento di strumentalizzazione – spiega il commercialista con la fascia tricolore – e se finora non è stata ancora costituita è perché non si sono ancora formate le commissioni consiliari permanenti. Detto questo, entro fine novembre si svolgerà una apposita seduta consiliare per la nomina delle commissioni. E, immediatamente dopo questo passaggio politico obbligatorio, il parlamentino locale tornerà a riunirsi per la formalizzazione della consulta commerciale. Da parte mia c’è il rammarico per l’allungamento dei tempi, ma ciò è dovuto al mancato accordo, che riguarda in primis le opposizioni, per l’ufficializzazione delle commissioni consiliari previste dal nostro statuto”. In ogni caso, comunque, l’ente Comune non è stato con le mani nelle mani. Tra pochi giorni, infatti, sarà reso pubblico un calendario degli eventi che spazia dal 26 novembre alla fine del mese di gennaio e che, almeno in magna pars e contemporaneamente agli spettacoli teatrali, è finalizzato a rendere più “attraente” la vecchia Capua durante le festività natalizie. E questo in virtù di una volontà di cooperazione con gli esercenti del luogo. “Oltre alla stagione teatrale abbiamo già stilato un programma di massima di eventi – chiosa Giudicianni – che verranno confrontati con le iniziative già in cantiere da parte dell’Ascom e di Confcommercio. Brevemente, vi anticipo che il nove dicembre si terrà un saggio di danza, mentre dal dodici al venti del mese entrante si svolgerà, regolarmente, il Mitreo Film Festival. Permettetemi, inoltre, di segnalarvi una chicca: il ventisette dicembre la nostra città ospiterà un concerto intitolato “Topojazz” del mio amico e famosissimo artista nazionale internazionale Pietro Condorelli”. (12 novembre 2007-14:23)

 
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