Caserta - Gli agenti della Squadra Mobile di Caserta agli ordini del dottor Rodolfo Ruperti hanno arrestato un giovane di 21 anni dopo una perquisizione in casa di quest'ultimo e della sua convivente di 25 anni figlia di un noto pregiudicato di Caserta. Si tratta del pregiudicato Adriano Crisci, che, nonostante la giovane eta’, si avviava verso una “brillante” carriera come trafficante e spacciatore di cocaina per il mercato casertano. All’interno dell’armadio della camera da letto dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto un contenitore per alimenti contenente cinque involucri trasparenti termosigillati ad un’estremita’ al cui interno vi era la classica “polvere bianca”. Altri sei involucri, di minore dimensione, sono stati rinvenuti nel comodino della stanza da letto, nonche’ un bilancino di precisione perfettamente funzionante su cui vi erano ancora residui di polvere bianca. Un immediato narcotest, effettuato presso il laboratorio di polizia scientifica della Questura di Caserta, ha consentito di accertare che si trattava di circa 150 grammi di cocaina purissima, il cui taglio avrebbe consentito di immettere sul mercato casertano almeno 800 dosi. Crisci si trova nel carcere sammaritano. (31 ottobre 2007-23:59) il crisci veniva tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di s. maria c.v. ove rimarra’ in attesa di essere interrogato dal procuratore della repubblica.