Ieri la giunta comunale ha deliberato un finanziamenti di 50 mila euro per portare a termine entro l’anno, attraverso il consorzio Agrorinasce, i lavori al teatro comunale. Lo sforzo economico che gli amministratori hanno deciso di affrontare avvia la fase finale dei lavori all’unico teatro comunale di cui disporrà la comunità di Casal di Principe. “Le casse comunali affrontano già oneri considerevoli in tutta Italia – ha commentato il sindaco di Casal di Principe, Cipriano Cristiano - ma fare uno sforzo in più per garantire alla nostra città un polo d’aggregazione culturale, che tra l’altro sorgerà su un suolo confiscato alla camorra, era un atto dovuto per dare un segno tangibile della lotta alla criminalità che questa amministrazione ha avviato all’indomani del suo insediamento nel rispetto degli impegni assunti con una comunità di persone oneste stanca di essere tacciata come criminale subendo tutti un’onta che invece appartiene a pochi”. Ma il teatro, che avrà una capienza di 200 posti a sedere, non resterà un caso isolato. “Sempre ieri in giunta – ha sottolineato Cipriano Cristiano - abbiamo formulato una richiesta formale alla Prefettura di caserta e al Demanio affinché venga ceduta al comune un edificio confiscato alla malavita organizzata e ci venga concesso di adibirlo ad edificio scolastico. Una operazione non nuova a questa amministrazione, visto che il prossimo 14 novembre inaugureremo la “casa delle donne maltrattate”, una struttura comunale di accoglienza che verrà affidata ad una associazione onlus del territorio per dare ricovero e sostegno a quante abbiano subito violenze o vivano condizioni di disagio sociale ed economico”. (31 ottobre 2007-17:57)