Prosegue l’impegno delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Caserta per contrastare la diffusione del dilagante fenomeno della riproduzione illecita di testi, nella prospettiva di arginare il commercio e la vendita di materiale didattico illegalmente riprodotto in danno di case editrici e di librerie e venduto a basso costo. In tale contesto, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria, nello svolgimento del servizio di vigilanza per contrastare il fenomeno dell’illecita attività di riproduzione e vendita di testi universitari illegalmente fotocopiati, hanno sottoposto a sequestro circa 800 volumi. Si tratta di pubblicazioni vendute a circa 18/35 euro, a fronte del costo originario dei testi che oscilla, a seconda della materia (medicina, ingegneria, ecc…), tra gli 80/150 euro. Diverse sono state le segnalazioni in tal senso pervenute al numero di pubblica utilità 117 del Comando Provinciale di Caserta, da alcune associazioni di specifiche categorie operanti nel settore delle opere dell’ingegno, nonché da singoli librai. Pertanto, le Fiamme Gialle hanno avviato una specifica attività di indagine, concretizzatasi con appostamenti e pedinamenti che ha permesso di rinvenire un ingente quantitativo di testi universitari integralmente fotocopiati e pronti per la distribuzione, che il titolare di una nota cartolibreria di Caserta, tale T.M., occultava dentro un box auto chiuso con serranda. Il responsabile è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione all’art. 171 ter comma 1 lett. B) della Legge 633/1941 e successive modificazioni, in tema di diritto d’autore. L’illecita riproduzione e vendita di pubblicazioni scientifiche e di libri in genere, rappresenta un fenomeno distorsivo di rilievo che determina effetti negativi sotto il profilo del corretto andamento dell’economia di settore, a cui si aggiunge l’evasione fiscale per la mancata contabilizzazione di questi proventi illeciti. L’operazione di servizio ora condotta costituisce ulteriore testimonianza del costante presidio economico-finanziario esercitato dal Corpo sul territorio, significativamente intensificato in occasione dell’inizio del periodo scolastico universitario, e si aggiunge a quelle già poste in essere che hanno portato nell’anno in corso al sequestro di ulteriori 9.800 pubblicazioni illecitamente riprodotte. (31 ottobre 2007-09:45)