Santa Maria Capua Vetere- Non sono state – almeno fino ad ora – sufficienti circa ottocento firme raccolte, tra l’altro, in pochissimi giorni e con una sola uscita pubblica. E non sembra si a servito a nulla nemmeno l’interessamento di qualche consigliere comunale più sensibile degli altri alle tematiche ambientali strettamente connesse alla tutela e alla salvaguardia della salute dei cittadini di Santa Maria Capua Vetere. Rinascita cittadina, l’associazione socio-culturale con sede in corso de Carolis al civico 3, attende ancora che venga convocato un consiglio comunale straordinario aperto affinché l’intera cittadinanza possa essere, in maniera dettagliata, informata sullo stato dell’arte dell’ecologia locale. E sulle possibili novità, sicuramente da scongiurare, dopo che nelle scorse settimane si erano accavallate voci di ogni genere. “Non credo che l’amministrazione comunale del sindaco Giudicianni- spiega l’avvocato Pierfrancesco Lugnano del direttivo di Rinascita Cittadina- possa continuare ad ignorare, con scarsa sensibilità istituzionale e civica, la richiesta di un assise aperta alla cittadinanza dopo che tanti nostri concittadini, senza distinzione di fede politico o di impegno sociale, sottoscrivendo l’appello di Rinascita ha espresso la chiara volontà di essere informata direttamente sulle problematiche ambientali, e in primis per ciò che concerne il funzionamento dell’impianto di Cdr sito nel quartiere di Sant’Andrea dei Lagni. Detto questo, ci faremo ancora una volta portavoce delle loro e delle nostre sacrosanti esigenze presso chi istituzionalmente ha competenza in materia. Ma che, evidentemente, non ha ancora recepito appieno la natura fondamentale della proposta avanzata”. Intanto, comunque, gli uomini di Rinascita Cittadina non demordono. E, in qualche modo, passano al “contrattacco” per non far calare le aspettative della popolazione. Per la metà del mese di novembre, infatti, Rinascita Cittadina insieme all’associazione “Medici per l’ambiente” di cui è presidente il dottor Gaetano Rivezzi, e insieme ad altri cittadini interessati alla questione, è previsto un convegno, probabilmente presso il Salone degli Specchi del teatro Garibaldi, che sarà significativamente titolato “Dall’emergenza rifiuti all’emergenza salute”. E a cui parteciperanno studiosi e docenti universitari, sindacalisti e singole personalità che, da anni e anni, seguono l’evolversi, purtroppo in negativo, delle tematiche legate al ciclo integrato dei rifiuti e all’incidenza che l’emergenza che ormai si protrae da oltre dieci anni può aver avuto – e potrebbe avere in seguito – sulla salute delle cittadinanze interessate. “Il convegno che stiamo organizzando e che illustreremo nei prossimi giorni in una apposita conferenza stampa – aggiunge l’avvocato Lugnano- proverà a fare il punto della situazione sarà preceduto dalla formalizzazione di un vero e proprio comitato per la tutela della salute. Naturalmente, tale comitato di natura continuativa cha potrà essere integrato da chi ne farà richiesta al termine del convegno in questione. Già da oggi, dunque, Rinascita Cittadina rivolge il proprio appello ai sammaritani affinché partecipino attivamente al dibattito, in attesa che le istituzioni, non solo l’ente Comune ma anche l’Asl Ce2 competente per territorio, faccino la propria parte”. (30 ottobre 2007-17:14)