Caserta - Operazione della Direzione investigativa antimafia di Catania la notte scorsa per eseguire 32 ordini di custodia cautelare a carico di altrettanti esponenti del clan Santapaola. L'indagine ha riguardato anche una serie di estorsioni ai danni di imprese aggiudicatarie di appalti pubblici, e un traffico di cocaina sull'asse Napoli-Catania. I provvedimenti restrittivi, firmati dal gip Santino Mirabella su richiesta del procuratore aggiunto Giuseppe Gennaro e dei sostituti Giovannella Scaminaci e Iole Boscarino, sono stati notificati oltre che a Catania anche a Messina, Caserta, Napoli e Genova. Le accuse contestate a vario titolo sono di associazione mafiosa, estorsione e traffico di stupefacenti. L'attivita' investigativa della Dia si e' concentrata sul gruppo criminale che era capeggiato da Angelo Santapaola, cugino del boss Benedetto 'Nitto' Santapaola, ucciso e bruciato giorni fa nelle campagne di Ramacca, dove il suo cadavere era stato ritrovato in un casolare abbandonato il 30 settembre scorso assieme a quello dels uo guardaspalle, Nicola Sedici. Angelo Santapaola, secondo gli inquirenti, potrebbe essere rimasto vittima di un regolamento di conti interno al clan. (9 ottobre 2007-10:02)