Maddaloni (Caserta) - "E' sfumato l'acquisto del motorino. Ci avevo messo il pensiero. Già stasera avevo in mente di comprarlo". Così agli agenti del Commissariato di Maddaloni che l'hanno arrestata dopo una rapina in banca, Maria Scassera, napoletana di 33 anni, ha spiegato i motivi che l'avrebbero indotta a commettere il reato. La donna è stata bloccata alla periferia di Valle di Maddaloni (Caserta)insieme con il convivente, Antonio De Fortis Madi, di 32 anni, pregiudicato di Napoli. I due insieme con un complice che è riuscito a sottrarsi alla cattura, stavano fuggendo a bordo di una Renault Twingo, dopo avere rapinato 25 mila euro nell'agenzia del S.Paolo Banco di Napoli di Dugenta, un comune del confinante Sannio, poco distante da Valle di Maddaloni. Un equipaggio del commissariato di Maddaloni, nonostante il tentativo di fuga dei rapinatori, ha bloccato la "Twingo" ed arrestato la donna ed il convivente. Il bottino è stato interamente recuperato. La rapina era stata portata a termine poco prima. Maria Scassera è rimasta in auto, De Fortis ed un complice sono entrati in banca, armati di un taglierino che è sfuggito al controllo del metal detector. Impossessatisi del denaro, i malviventi sono fuggiti ma è scattato subito l'allarme, esteso anche alla questura di Caserta. La polizia non esclude che De Fortis ed almeno altri due complici in via di identificazione, siano gli autori di un'altra rapina portata a termine con le medesime modalità il primo agosto scorso nella stessa banca. (8 ottobre 2007-20:35)