Nello stesso giorno, quasi come se si fossero dati appuntamento, due eventi legati all'apertura della scuola: uno a Sparanise, dove il presidente della provincia di Caserta Sandro De Franciscis parteciperà all'inaugurazione di una scuola costruita su un terreno confiscato alla camorra; l'altra a Casal di Principe, dove torna Fausto Bertinotti e lo scrittore Roberto Saviano che proprio lì lanciò la sifda ai camorristi.

Fausto Bertinotti sarà presente all'inaugurazione dell'anno scolastico in Campania, lunedì prossimo a Casal di Principe (Caserta). L'evento è intitolato "Un anno scolastico di lotta alle mafie.". Lo rende noto l'assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Campania. Con il presidente della Camera, saranno presenti Francesco Forgione, presidente della Commissione parlamentare Antimafia, lo scrittore Roberto Saviano, Lirio Abbate, il giornalista dell'Ansa recentemente minacciato dalla mafia, Lucia Pelle, fondatrice del Movimento Giovani di Locri e oggi consigliere comunale di opposizione nella città di Locri, il sottosegretario del Ministero all'Istruzione Gaetano Pascarella, il Prefetto di Caserta Mariaelena Stasi. L'evento è stato annunciato attraverso una provocatoria lettera che l'assessore regionale all'Istruzione Corrado Gabriele, ideatore e promotore della manifestazione, ha inviato ai due latitanti del clan dei casalesi Antonio Iovine e Michele Zagaria ai quali è stato chiesto di spiegare "quanto costano ad un popolo le ragioni dell'antistato". Grazie alla collaborazione con l'università "L'Orientale" di Napoli, la lettera è stata tradotta nelle 8 lingue dei paesi in cui le mafie italiane investono e riciclano i proventi derivanti dalle attività illecite. Il messaggio è stato diffuso nelle scuole straniere grazie all'aiuto che le rispettive ambasciate, presenti sul nostro territorio, hanno prontamente fornito all'assessorato regionale all'Istruzione. (15 settembre 2007-21:34)