Caserta (Lettera di Alberto de Taema) - Metti che per lavoro o per vacanza ti trovi a ritornare a casa in
una domenica (ma potrebbe essere un qualsiasi altro giorno) d'estate
(ma potrebbe essere una qualsiasi altra stagione).
Metti che il tuo aereo atterri a Napoli Capodichino e che sia
residente a Caserta o in qualcuno dei popoloso Comuni che gli fanno
corona; metti che quel giorno della tua numerosa famiglia e dei tuoi
numerosi amici nessuno possa venirti a prendere all'aeroporto, in un
posto normale ti dici: beh, torno con la navetta, con un autobus,
con un qualsiasi mezzo pubblico per persone normali. Se sei di
Caserta non puoi.
In quella domenica d'estate scopri infatti che Caserta è l'unico
capoluogo di provincia dell'intera Regione che non ha un sistema di
collegamento diretto con l'aeroporto di Napoli, che dovrebbe poi
essere l'aeroporto della Campania viste le difficoltà che si
frappongono all'apertura di altri scali.
La storia in genere finisce bene se sei campano o casertano, riesci
a muoverti comunque o muovi i sentimenti di un qualunque conoscente;
se per caso, invece, sei un turista o comunque un viaggiatore
"forestiero" per altre necessità ti ritrovi bloccato all'aeroporto
schiavo d'angoscia o di un taxi: oltre 60 euro per trenta
chilometri.
Ora va ricordato come a Caserta da un pò di tempo si dibatta di
grande Reggia, di Turismo, di grandi manifestazioni attrattive e di
finanziamenti a pioggia.
Possibile che nessuno si sia posto un problema assai semplice: ma
come ci si arriva a Caserta? E' possibile che sia l'unica "città"
della Regione non collegata all'unico aeroporto della Regione?
E' tanto difficile? E pure sono tanti i dipendenti della "povera"
ACMS che in attesa dei grandi progetti di riqualificazione,
riannessione o ricostruzione stanno con le mani in mano; non
potremmo mettere almeno qualcuno dei tanti autisti di questo
carrozzone a condurre una navetta decente tra Capodichino e
Caserta....credo che si potrebbe addirittura autofinanziare il
servizio coinvolgendo le agenzie di viaggio tanto numerose in
provincia.
Dopo tanto parlare sarebbe una cosa semplice semplice per aiutare i
casertani e quegli avventurosi turisti che volessero scegliere la
città.
Grazie dell'attenzione.
(21 agosto 2007-09:05)
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