Nessun aumento di malattie infettive, il vero rischio legato al perdurare dell'emergenza rifiuti in Campania è la diossina prodotta dalla spazzatura in fiamme che può arrivare sulle nostre tavole sotto forma di mozzarella e carne. Questo l'allarme lanciato dall'assessore regionale alla sanità, Angelo Montemarano, rispondendo in Consiglio regionale, nel corso del question time, ad una interrogazione del consigliere di An Enzo Rivellini sull'aumento di malattie tumorali e infettive in Campania. "Il pericolo - ha spiegato Montemarano all'indomani del rischio epidemie sollevato dal vice commissario per l'emergenza rifiuti Marta De Gennaro - è che la diossina che si libera nell'aria ricada sull'erba di cui si nutrono alcuni animali, ovini e bovini, per poi arrivare sulle nostre tavole sotto forma di mozzarella o carne. Per questo l'assessorato sta monitorando i prodotti delle aziende alimentari comprese soprattutto tra Napoli nord e Caserta sud". Montemarano, che ha ribadito l'appello a non dare fuoco ai cumuli che giacciono in strada, ha spiegato che allo stato non ci sono elementi per dire che la popolazione è esposta a malattie infettive: "Non c'é alcun riscontro effettivo in questo senso anche se in linea teorica il rischio esiste, ma più della spazzatura in strada - ha detto - o degli insetti e dei roditori che ne sono conseguenza, a Napoli fa male il consumo di mitili". Di qui la conferma dell'assessore che c'é un aumento di casi in città di epatite A legate al consumo di alcuni cibi non adeguatamente cotti. In particolare nei primi mesi dell'anno i casi di epatite A sarebbero raddoppiati rispetto al 2006, pur mantenendosi al di sotto del dato del 2004. Rivellini ha presentato una nota dell'Asl Napoli 5 del primo giugno in cui, a seguito della denuncia da lui presentata, per ragioni di cautela si propone ai sindaci interessati dall'emergenza rifiuti di sospendere tutti i mercati e le pubbliche manifestazioni sulle aree pubbliche. "Una normativa generale improntata al normale buon senso" ha minimizzato Montemarano, mentre Rivellini si è detto non soddisfatto della risposta alla sua interrogazione definendola vergognosa e accusando l'assessore di essersi arrampicato sugli specchi. "La verità - ha detto il consigliere di An - è che i tumori in Campania sono in aumento. Si sta imponendo il silenzio sulla pelle dei cittadini". (26 giugno 2007-23:55)