Un terreno a Giugliano (Napoli) e due immobili a Parete (Caserta) sono stati confiscati, in base alla legge antimafia, a Domenico D'Angiolella, di 43 anni, detto 'Mimmucce 'o luongò, ritenuto esponente di spicco del clan camorristico dei casalesi, ancora capeggiato, secondo gli investigatori, da Francesco Schiavone, detto 'sandokan'. D'Angiolella è considerato referente della organizzazione camorristica nella zona di Parete e braccio destro di Domenico Feliciello, detto 'Mimi 'e cuglietiellò. Il provvedimento, emesso dalla sezione di misure di prevenzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sulla base di indagini della divisione anticrimine della questura di Caserta, diretta da Luigi Botte, é stato eseguito nella mattinata di oggi. I due immobili ed il terreno erano intestati a Enza Russo, moglie di D'Angiolella. (26 giugno 2007-17:28)
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