Un camion con un carico di caffé 'Kimbo' e Kosé per un valore di oltre 120 mila euro, rapinato ad un autotrasportatore albanese nell'area di servizio 'Valdarno', in provincia di Arezzo, è stato recuperato dai carabinieri di Villa Literno e di Casoria, che hanno anche arrestato, con l'accusa di ricettazione sette persone. L'autocarro ed il carico sono stati trovati dai militari all'interno di un capannone-deposito, in prossimità di un centro commerciale, alla periferia di Casoria. Nel deposito al momento dell'irruzione i carabinieri hanno sorpreso sette persone mentre caricavano la merce rapinata in alcuni furgoni. L'operazione che ha portato alla localizzazione del deposito é scattata dopo la denuncia presentata ai carabinieri di Villa Literno dall'autotrasportatore, un giovane albanese, che era stato bloccato dai rapinatori mentre, a bordo dell'autocarro, un Mercedes nuovo del valore di circa 300 mila euro, sostava nell'area di servizio. L'immigrato era stato legato ed imbavagliato nella cabina di guida e costretto a seguire i banditi che lo hanno, poi, abbandonato in una zona di campagna di Villa Literno. Le indagini sono state coordinate dal comandante della compagnia di Casal di Principe, Alfonso Pannone. Gli arrestati sono Alfonso Anselmo, di 41 anni, pregiudicato di Pagani (Salerno), Antonio Sibillo, di 42 anni, di Casoria, Gennaro Piro, pregiudicato di 29 anni, Luigi Lusciano, pregiudicato di 43 anni, Luigi Sepe di 21 anni, Rosario e Romanico Francione, padre e figlio di 59 e 22 anni, tutti di Napoli. (15 giugno 2007-13:36)