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CASTELVOLTURNO, RITI WODOO E FARMACI PER ABORTI: OPERAZIONE ANTI-PROSTITUZIONE


Capua (Caserta) - Questa mattina i Carabinieri della stazione di Vairano Scalo - dipendente dalla Compagnia di Capua agli ordini del capitano Conte - hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli nei confronti dei coniugi nigeriani Fredrik Okunrobo di 43 anni e Betty Okunrobo Betty di 41, residenti nel comune di Castel Volturno. La coppia è accusata di sfruttamento continuato della prostituzione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini sono partite dopo la denuncia di una delle vittime, i militari dopo più di otto mesi di attività tecniche e pedinamenti sono riusciti a scoprire che la coppia di coniugi gestiva più di 16 prostitute nigeriane irregolari accompagnandole con la propria macchina ogni giorno sull’Appia e la Casilina nei comuni di Vairano Patenora, Pietravairano, Teano e Sparanise. Le ragazze venivano alloggiate in diversi appartamenti presi in affitto a Castel Volturno, tramite riti Voodu venivano minacciate di morte per evitare la loro fuga e per essere libere dovevano consegnare ai coniugi 3500 euro. Durante la perquisizione nella casa dei due arrestati sono state rinvenute diverse bambole conficcate da spilli, numerose scatole di farmaci per aiutare l’aborto, centinaia di vestiti e stivali da donna, più di 1000 scatole di preservativi. Ora l’uomo è rinchiuso nel carcere di S. Maria Capua Vetere e la donna nel carcere femminile di Pozzuoli. (12 giugno 2007-09:42)

 
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