Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - (di Maria Luisa Chirico) - Care elettrici e cari elettori, Santa Maria Capua Vetere è oggi ad un bivio: o soffoca sotto il peso di interessi privati che considerano la nostra città un ricco serbatoio di sostanziosi affari, o rinasce più ricca di prima, riscoprendo i valori di una comunità virtuosa nella provincia casertana. Apriamo gli occhi: dietro le promesse sull’impegno per il bene della città si nascondono pericolosi intenti rivolti a sfruttare le risorse finanziarie e quelle territoriali per l‘arricchimento di gruppi di potere a tutto svantaggio dei cittadini, di chi qui vive, lavora e studia onestamente sperando di poterlo fare in condizioni migliori. Deve farci riflettere la presenza nella coalizione del dott. Giudicianni di liste ispirate da chi nel passato ha governato per decenni questa città, costruendo un sistema di potere antidemocratico e privatistico. Di fronte a questo scenario non ci sono steccati ideologici che valgano. Donne e uomini di ogni fede politica devono tutti insieme contrastare il pericoloso tentativo di restaurazione in atto. È questo l’appello che a conclusione di questa battaglia elettorale rivolgo alla città tutta. Guardiamo avanti con nuova speranza e con nuova fiducia. (7 giugno 2007-20:22)