Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - (di Antonio Lepore) - Ho letto con molto interesse, legato a perplessità e divertimento, l’articolo pubblicato su www.casertasette.com inviato da Marialuisa Chirico. Interesse perché è sempre utile leggere ciò che scrive e come lo scrive una professoressa universitaria, perplessità perché non sono riuscito a capire se la Chirico ha individuato bene la posizione in cui si trova Giudicianni e quella in cui si trova lei, a me sembra, non solo per motivi di parte, che la maggioranza dei sammaritani abbia indicato chiaramente in Giudicianni la sua scelta, in quanto ha potuto constatare che nelle sue liste vi erano persone perbene e serie, le quali già prima dell’apertura delle urne hanno dichiarato la loro volontà di chiudere con il passato prossimo targato SEI e anche Chirico, per un bel pezzo, e di voler riprendere un cammino, con il passato remoto, proiettato al futuro, che al di la delle storture patite da tutta l’Italia e non solo da Santa Maria, aveva dato prosperità a questa cittadina. La professoressa forse dimentica l’ottimo lavoro, che in situazioni difficilissime, aveva iniziato quel gran galantuomo che è Mimmo De Pascale, mettendo insieme, lui si, tutte le forze vere e vive di Santa Maria, dai DS alla Fiamma Tricolore, ma prima delle elezioni e non dopo, quella stagione fu spazzata via, forse anche con la collaborazione delle forze che hanno governato nei due mandati successivi. Forse era vero, come hanno pensato molti, fra cui anche io, che ai socialisti piacevano i palazzi moderni, nel momento in cui furono i principali oppositori del Piano Regolatore del Prof Forte, voluto dal mio amico Massimiliano Rendina, altro capro espiatorio del SEI, e quindi ora gli piacerebbe fare accordi con i nuovi palazzinari, che hanno miseramente perso la partita. La professoressa, mi potrebbe rispondere che dalla nostra parte in appoggio c’è Enzo Natale, a cui anche piace l’edilizia, si è vero, ma a lui piace anche la serietà, che non sembra essere dalla parte della coalizione, che non si sa con quali artifici è riuscita ad arrivare al ballottaggio. Stia attenta la prof. a non farsi traviare dal SEI e da altri che le sono vicini, la stessa dimentica che quei signori l’hanno miseramente mandata a casa nell’ultima consiliatura, salvo poi a richiamarla, per salvare la faccia. È una persona seria la prof., perché non tenta un’approccio con l’Avv. Martucci, persona seria e grande professionista, che non ha voluto mischiarsi con Forza Italia & c, almeno questa Forza Italia. Il divertimento viene invece, quando la prof. chiama in causa la voglia di avere vicino che ha interessi personali, forse non ha letto o non vuole leggere, probabilmente non sono alla sua altezza, i miei scritti, in cui ho descritto, e non tutte, le malefatte del suo “amico” SEI. Cara Marialuisa, io già scrissi molto prima, di condividere il futuro di Santa Maria, senza pensare a chi e chi non aveva interessi personali, chi più chi meno, li abbiamo tutti, anche tu, io e tutti gli altri. Tutti pensiamo a qualcosa che ci possa servire, che sia per i figli, che sia per il portafoglio o quant’altro. Sarebbe bello, che ci si mettesse d’accorso nel centrosinistra senza cercare strani e poco chiari appoggi dalla destra, loro si che li hanno, almeno una parte li ha di sicuro, mettendosi sulla stessa linea del cavaliere. Un accenno alla politica nazionale, il centrodestra, che oggi strepita alla caduta del governo, perché si sono, forse perse queste elezioni, dimentica che dal 2001 al 2006, non è riuscito a vincere una tornata elettorale che sia una. Rifletti Marialuisa. (3 giugno 2007-15:48)