“Esprimo soddisfazione per l’esito delle elezioni amministrative nella provincia di Caserta, dove si segnala un dato – a scrutini non ancora ultimati – che a me pare incontrovertibile: l’elettorato premia il centrosinistra. Il centrodestra, anche là dove vince al primo turno come ad Aversa, si ferma poco oltre la soglia del 50 per cento per un risultato determinato più dalle divisioni tra le forze dell’Unione che non per la sua tenuta”. Così il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, a commento dei primi risultati del turno elettorale che ha visto al voto 22 centri del Casertano. “Vorrei far notare che il centrosinistra non solo si conferma nella quasi totalità dei Comuni già da noi amministrati – prosegue De Franciscis – ma guadagna amministrazioni importanti anche in territori da anni governati dal centrodestra. Mi riferisco a Trentola Ducenta, ad esempio, da considerarsi fino a ieri feudo di Forza Italia. Va sottolineato qui anche il dato di Casal di Principe, città del coordinatore regionale degli azzurri, dove il centrodestra non si impone al primo turno e sarà costretto al ballottaggio. Altra novità è il ballottaggio tutto interno all’Unione a Santa Maria Capua Vetere, che confermerà la guida del centrosinistra in una città che vede aumentati di circa il 20 per cento i consensi verso i partiti del centrosinistra. Mi piace segnalare, inoltre, la riconferma della coalizione in alcuni importanti realtà quali Piedimonte Matese, San Felice a Cancello, Cesa ed il successo significativo ottenuto anche a Falciano del Massico. Il dato che emerge – conclude De Franciscis – è che là dove il centrosinistra si è presentato unito ha mantenuto se non addirittura guadagnato. E questo può e deve essere un monito per la coalizione nelle prossime due settimane in vista del secondo turno”. (28 maggio 2007-21:45)