Santa Maria Capua Vetere (di Maria Luisa Chirico) - Gentile Direttore, vorrei utilizzare le pagine del Suo giornale per intervenire in merito ad un tema, quello dell’urbanistica, che mi è stato sollecitato in più di una occasione nel corso di questa campagna elettorale e che a me appare di estrema rilevanza in relazione al governo della città ed alle priorità amministrative da affrontare, come mi piace ripetere, nel primo anno di governo della città. Ora, in premessa, dico in maniera estremamente chiara, pubblica, fuori dal mormorio e dall’inciucio, e su questa cosa metto in gioco la mia credibilità ed il mio onore, che per quanto mi riguarda è mia precisa intenzione lavorare ad un nuovo modello di gestione della politica urbanistica della nostra città partendo dal coinvolgimento delle migliori risorse ed intelligenze cittadine, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Nessun condizionamento di poteri forti inciderà sulle nostre iniziative, né consentiremo mai che alcuno possa privare della loro libertà e dei loro diritti cittadini o imprenditori che investono onestamente nella nostra città. Garantiremo l’assoluta trasparenza degli atti amministrativi mettendo alla porta chiunque abbia comportamenti incompatibili con i nostri valori e le nostre idee. Sventeremo l’assalto alle grandi aree industriali dismesse o in via di dismissione, vincolandone la destinazione dei terreni all’utilizzo industriale e produttivo. La nostra idea è riconvertire quelle aree, in particolare per ragionare su incubatori di Piccole e Medie Imprese, cui fornire servizi ed economie di scala relative a logistica e costi di impianto. A tal proposito Le vorrei anticipare, e vorrei anticipare ai lettori del Suo giornale, che mercoledì mattina sarà in città l’Assessore Regionale alle Attività Produttive On. Andrea Cozzolino a ribadire il suo sostegno alla nostra idea di recupero e riconversione delle aree dismesse. Ma ciò che è giusto precisare è che è del tutto evidente e palese che il blocco degli interessi speculativi che in questi anni hanno tentato di mettere le mani sulla città , anni in cui forte è stata la polemica in merito all’urbanistica, sia per intero schierato all’interno della coalizione di centrosinistra a noi alternativa. Basta dare uno sguardo alle liste o recarsi a qualunque iniziativa di quella coalizione per avere la dimensione esatta di questo fenomeno. E’ altrettanto evidente che la spia d’allarme degli interessi speculativi sia accesa anche su uno dei due versanti del centrodestra, (quello con Forza Italia ed Alleanza Nazionale), i cui principali sostenitori sono notoriamente portatori di corposi interessi edilizi nella nostra città. Chi intende tutelare coloro che vogliono utilizzare il tabacchificio e l’area della Finmek per meri fini speculativi, vedranno la mia ferma e costante opposizione, sempre e da subito. Dubito che molti altri possano sentirsi liberi di assumere questo tipo di impegno. Cordiali saluti, Maria Luisa Chirico. (120 maggio 2007-10:58)