E' iniziato oggi da Caserta il viaggio a tappe della sessantunesima edizione del Premio Strega: un'iniziativa, come sottolineato dal presidente del Premio Strega, il senatore Antonio Maccanico, nata a Roma come società letteraria capitolina, per poi "assumere le dimensioni di un avvenimento culturale nazionale". Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, in collaborazione con Liquore Strega ed in partnership con Telecom Progetto Italia, il Premio è 'partito', oggi, dal complesso monumentale del 'Belvedere' settecentesco di San Leucio di Caserta con la presentazione dei tredici autori candidati alla sessantunesima edizione. "A Caserta - ha sottolineato il presidente Meccanico - è iniziato il viaggio a tappe della sessantunesima edizione. La Fondazione Maria e Groffredo Bellonci, su di una struttura immutata, ha reso da qualche anno itinerante la presentazione dei candidati, in località italiane tra le più belle ed interessanti dal punto di vista storico e paesaggistico. Quest'anno è toccato a Caserta ed al suo splendido 'Belvedere''. Dopo Caserta il premio Strega farà tappa, il 7 giugno a Benevento per l'ormai tradizionale incontro dei candidati con gli studenti della Campania e con la città. La prima votazione che determinerà i cinque finalisti, è prevista, secondo tradizione, in casa Bellonci a Roma. Giovedì 14 giugno, tappa n via Fratelli Ruspali, poi lo spoglio dei voti dei quattrocento 'Amici della Domenica', per designare i cinque libri che accederanno alla votazione finale e che saranno presentati ufficialmente il 28 giugno a Milano. Il viaggio itinerante si concluderà il 5 luglio prossimo, con la tradizionale cerimonia al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma. La presentazione dei tredici autori candidati all'edizione di quest'anno del Premio è stata coordinata da alcuni presentatori ed 'Amici della Domenica', ovvero il corpo elettorale del Premio. E quindi Diego De Silva, Valeria Parrella e Francesco Piccolo, quest'ultimo scrittore casertano, che vive ormai da anni a Roma. Ognuno dei libri in gara, infatti, è proposto da due tra gli attuali quattrocento 'Amici della Domenica', garanti della qualità dell'opera ed eredi, hanno sottolineato gli organizzatori, di quel rito che si ripete solennemente da oltre 60 anni. Il senatore Meccanico e la direttrice della Fondazione Bellonci, Anna Maria Rimoaldi, hanno sottolineato l'importanza dell'iniziativa 'Premio Strega Europeo', varata nel marzo scorso, al fine di contribuire a favorire l'integrazione culturale in Europa contribuendo alla diffusione della narrativa prodotta nei paesi membri dell'Unione europea. "Una iniziativa significativa - ha sottolineato Maccanico - perché il Premio Strega Europeo mette in evidenza la cultura, la letteratura e perché la crescita culturale è sinonimo di crescita sociale , civile ed economica e potrà contribuire ad una vera unità anche politica dell'Europa". (17 maggio 2007-21:01)