L’incontro in Prefettura che stamattina ha riunito i rappresentanti istituzionali del territorio sulla questione Lo Uttaro, ha visto un duro intervento da parte del sindaco del comune di San Marco Evangelista, da sempre contrario all’apertura della discarica Lo Uttaro. “Non condivido la scelta di avviare lo smaltimento dei rifiuti in località Lo Uttaro, ma apprezzo il coraggio dimostrato dal presidente De Franciscis e dal sindaco di Caserta Petteruti – ha sottolineato Enzo Zitiello con malcelata ironia – Nessuna motivazione avrebbe mai supportato la decisione di aprire una discarica in un sito devastato per oltre 20 anni dallo sversamento dei rifiuti. Mi riferisco alla discarica Migliore Carolina, chiusa otto anni fa perché satura, e che giace oggi inosservata a pochi metri di distanza dal sito Lo Uttaro. Uno scempio annunciato che devasterà ulteriormente il territorio di San Marco Evangelista”. Zitiello ha invitato i presenti al rispetto dell’intero protocollo relativo al ciclo dei rifiuti: “Auspico che l’iniziativa di avviare lo smaltimento in località Lo Uttaro non resti un episodio isolato, ma che dia il via alla famosa filiera della raccolta e trasformazione dei rifiuti che dovrebbe avere il suo apice nel Termovalorizzatore di Santa Maria La Fossa. Cosa impedisce la sua realizzazione ? Lo Uttaro dovrebbe essere soltanto di supporto al Termovalorizzatore e di riferimento ad una raccolta differenziata dei rifiuti che non è mai stata seriamente avviata”. Zitiello ha anche auspicato che il sacrificio immane cui è stato chiamato il territorio casertano non cada nel vuoto, ma che serva d’avvio alla soluzione definitiva dell’incancrenita emergenza rifiuti in Campania. (1° Maggio 2007 - 11:25)