Caserta - Secondo una ricerca dell'Istat, che ha diffuso una nota, “In termini di popolazione suddivisa per classi di età il confronto tra le diverse realtà territoriali fa emergere significative differenze strutturali. In primo luogo, la popolazione straniera residente nel Nord, in conseguenza della maggiore presenza di bambini, è mediamente più giovane: si oscilla da un’età media di 29,9 anni nel Nord-est e di 30,3 anni nel Nord-ovest a età medie significativamente più elevate sia nel Centro, 31,7 anni, sia nel Sud e nelle Isole, dove i valori medi raggiungono, rispettivamente, 33,0 e 32,6 anni. A livello regionale, la popolazione straniera con la struttura per età più ‘giovane’ è quella residente in Veneto (29,3 anni), seguita dall’Emilia-Romagna (29,9 anni). In fondo a questa particolare graduatoria si collocano, con la struttura per età più “anziana”, gli stranieri residenti in Sardegna (34,5 anni), preceduti da quelli residenti in Campania (34,1 anni). La classe di età nella quale si concentra la maggioranza degli stranieri (un cittadino su due) è quella tra i 18 e i 39 anni per tutte le ripartizioni geografiche: da un minimo del 46,9 per cento nelle Isole ad un massimo del 51,4 per cento nel Nord-ovest e nel Nord-est. Tra le regioni il massimo si rileva in Veneto, con il 52,5 per cento di stranieri in questa classe di età, tra le province emerge Caserta con il 55,1 per cento. La percentuale di minorenni è superiore alla media nazionale (22 per cento) nel Nord-ovest e nel Nord-est con valori rispettivamente pari al 22,8 per cento e al 23,4 per cento, a conferma di una tipologia di immigrazione particolarmente stabile e maggiormente radicata sul territorio”. (30 aprile 2007-20:34)