Caserta - Si terranno oggi al Duomo, alle 18, i funerali di Maurizio De Stasio, ingegnere, presidente dell'aeroclub di Capua e di suo figlio Vittorio, 32 anni, capitano dei carabinieri morti a seguito di un impatto fatale mentre si trovavano a bordo di un ultraleggero. I De Stasio partecipavano a Scalea (Cosenza) ad un raduno di appassionati: erano partiti da Ponntecagnano. Profondo cordoglio anche tra le forze dell'ordine per l'improvvisa scomparsa del capitano Vittorio De Stasio, comandante dal mese di maggio dell'anno scorso del nucleo elicotteristi dell'Arma dei carabinieri con sede all'aeroporto di Villanova d'Albenga. La notizia ha provocato lo sgomento anche nel savonese di molti amici e conoscenti del capitano De Stasio che lascia la madre Silvana e due sorelle non ancora trentenni. "Un ufficiale molto preparato, uno dei migliori e non lo diciamo per fare retorica", hanno detto i due comandanti provinciali di Savona e Imperia Francesco Laurenti e Franco Cancelli. Si sono stretti attorno a tutti i carabinieri del reparto di Villanova anche i soci dell'Aero Club di Savona e della Riviera Ligure. In particolare il presidente Mauro Zunino e tutti gli altri responsabili dell'associazione. "Eravamo uniti per l'amore e la passione per il volo. Il capitano De Stasio era un pilota molto preparato e molto esperto. Perdiamo un grande amico di Villanova d'Albenga e dell'aeronautica", ha detto il presidente Mauro Zunino. (30 aprile 2007-08:05)