La Camera di commercio deve tornare nel pieno dei suoi organismi. E’ quanto mai urgente, infatti, procedere ad un effettivo rilancio delle attività e delle produzioni agricole, artigianali e industriali di eccellenza dell’intera provincia, all’introduzione di strumenti di sostegno nei settori turismo, trasporti e servizi, della non più procrastinabile realizzazione di infrastrutture funzionali allo sviluppo. Lo sostengono con convinzione Mario Farina, Giuseppe D’Amore, Guido Civitillo, Francesco Soletti, Carlo Cicala e Antonio Marulli, in rappresentanza delle organizzazioni provinciali di Ascom Confcommercio, Casartigiani, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria Caserta e Unione Agricoltori Confagricoltura, i quali, a conclusione di un incontro teso a sviluppare una piattaforma programmatica condivisa dell’attività dell’ente camerale, hanno anche indirizzato una lettera di sollecito al presidente della Regione Campania per restituire alla Camera di commercio gli organi istituzionali. Ecco il testo della lettera. “Le scriventi organizzazioni provinciali, sulla base delle ampie intese raggiunte, e con l’auspicio della massima partecipazione di tutte le categorie economiche rappresentate nel Consiglio della Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato, rinnovano l’invito alla Regione Campania a procedere senza ulteriore indugio alla ricostituzione degli Organi previsti dalla legge per il governo della Camera di Commercio di Caserta. “Esse riconfermano, infatti, l’indifferibile urgenza e la volontà comune di assumere orientamenti e decisioni a tutela e nell’interesse dello sviluppo socio/economico della provincia e dei settori economici trainanti l’economia locale. “La sollecitazione è fondata sul fatto che da oltre un mese non risultano più sussistenti in via ufficiale motivi ostativi alla ricostituzione del Consiglio Camerale. “Appellandosi al Presidente della Regione garante istituzionale del regolare funzionamento delle Camere di commercio, Industria, agricoltura e artigianato della Campania, attendono fiduciose, pertanto, solo la pubblicazione del decreto Regionale, già da alcuni giorni alla sua attenzione per la firma, quale ultimo adempimento formale da cui avviare il processo di rinnovamento della Camera di Caserta, da lungo tempo in regime di commissariamento”. (27 aprile 2007-14:45)