Aversa - (Caserta) - (del Conte Rainulfo Drengot) - I lettori delle pagine di Aversa dei quotidiani locali avranno il mal di testa. L’oggetto sono le elezioni amministrative e le primarie contestate. Qualcuno continua a scrivere dell’Unione quando l’Unione non c’è più. Allora cerchiamo di chiarire quello che ad Aversa sanno tutti, ma che sono i corrispondenti ignorano. Le primarie vennero accettate con un documento sottoscritto da Ferrara, Stabile, Fiordiliso, ma subito dopo le elezioni dopo che I segretari provinciali di Ds, Margherita, accettano il risultato, Ferrara e soci lo contestano. Lo scopo evidente della consultazione popolare (oltre 10.000 partecipanti) era quella di sancire la vittoria di Ferrara e di metterlo in pole position. Due mesi di estenuanti ricerche di un candidato che unisse tutti, ma invano. Intanto (ma di questo i corrispondenti aversani non se ne accorgono) della cosa si interessano anche i giornali nazionali (da ultimo Panorama, pagina 60, che chiede a Prodi se le primarie sono una barzelletta o una cosa seria). Così i segretari dell’Ulivo (Ds e Margherita) emanano un comunicato in cui riconoscono Stabile vincitore delle primarie e candidato delle loro formazioni (assieme a Dc, Verdi, Idv, e il partito democratico per Aversa). Ma niente sui giornali si continua a fare il bollettino del partito di Ferrara, D’Amore, e soci. Come stanno le cose? Semplicemente che è il segretario nazionale a delegare (tramite il segretario regionale) chi è autorizzato a presentare il simbolo. Che l’Udeur è nel caos più totale; che Rc e Pdci stanno pensando di defilarsi come lo Sdi, mentre l’Udeur (regionale) sta pensando di mettersi con chi vince (ma al secondo turno). Allora s’è mai vista una Unione così disunita? I giornali locali non si rendono conto neanche che Stabile ha già vinto anche se perde: perché se sarà sconfitto la colpa sarà di D’Amore e Ferrara e di chi ha spaccato il centrosinistra, se vince sarà il paladino dello schieramento e diventerà determinate per tutte le future elezioni locali, provinciali, regionali, nazionali e lo sarà anche in caso di sconfitta, ma di buon risultato elettorale. Dunque che faranno i nostri amici quando Stabile diventerà il referente del centrosinistra? Meditate gente, meditate. (16 aprile 2007-17:43)

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