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BRUCELLOSI: PRESIDENTE SEZIONE LATTIERO-CASEARIA SCRIVE A GOVERNO


La vicenda della brucellosi che colpisce il patrimonio bufalino di Terra di Lavoro, con gravi contraccolpi per l’intero comparto Lattiero-caseario, sarà posta nuovamente all’attenzione del governo nel corso dell’incontro, martedì prossimo, a Palazzo Chigi, dei rappresentanti delle istituzioni e delle forze produttive e del mondo del lavoro con il premier Romano Prodi, nell’ambito della seconda convocazione del Tavolo di sviluppo della provincia di Caserta. Intanto, sull’argomento, il presidente della sezione Lattiero-casearia di Confindustria Caserta, Giuseppe Mandara, ha inoltrato la seguente lettera al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Enrico Letta.

Il testo

Ill.mo Onorevole, come a Lei noto la mancata adozione entro il termine del 15 gennaio 2007 da parte della Regione Campania (d’intesa con il Ministero della Salute e con l’U.E.) di un Piano triennale per il contenimento e le radicazioni della brucellosi bufalina – così come disposto dalla Finanziaria 2007 -e le disposizioni ed ordinanze ministeriali attuative, provocano sul territorio casertano un forte stato di tensione sociale, derivante dalle agitazioni poste in essere dagli operatori della filiera agro zootecnica bufalina di Terra di Lavoro, la cui economia rischia di essere compromessa dalla crisi di tale comparto qualora non dovessero essere adottate misure idonee a sostegno dell’intera filiera; in detto ambito, infatti, le piccole e medie imprese di trasformazione del settore lattiero-caseario ne rappresentano un segmento importante sia in termini di prodotto che occupazionale. Tali forti motivi di preoccupazione erano stati già, tra l’altro, manifestati il 7 febbraio c.a. al Presidente del Consiglio, On.le Romano Prodi, ed ai Ministri Bersani, Damiano e De Castro in occasione di una specifica riunione riguardante Terra di Lavoro con la delegazione campana guidata dal Presidente della Regione, Bassolino, e della Provincia, De Franciscis, composta dai competenti assessori provinciali, dalle OO.SS. e dal Presidente di Confindustria Caserta, Cicala. Nel suo intervento il Ministro De Castro aveva assicurato il massimo interessamento del Governo per arrivare ad una soluzione, d’intesa con la Regione Campania, in grado di venire incontro alle aspettative del settore riducendo, sensibilmente, i danni per gli operatori. Anche la Magistratura amministrativa si è espressa affinché preliminarmente alla pur necessaria attività di abbattimento venisse emanata la normativa concertata tra Regione Campania e Ministero della Salute. Non sfuggirà certamente alla Sua attenzione la delicatezza della situazione e la debolezza del lattiero-caseario campano, strategico per il nostro territorio, rispetto ad interessi concorrenziali esistenti a livello europeo e di altre zone del nostro Paese. Tutto quanto sopra esposto rende indilazionabile ed indifferibile un intervento diretto della Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché si proceda senza indugio all’istituzione di un tavolo di coordinamento tra i Ministeri interessati, Regione Campania e le Parti Sociali per la risoluzione della crisi. Mi permetto sottolineare, infine, l’urgenza motivata dalla preoccupazione che ulteriori ritardi possano far scaturire forme di protesta e manifestazioni di massa con conseguente pericolo della sicurezza e dell’ordine pubblico, oltre che determinare un’irreversibile e grave contrazione delle attività delle imprese e dell’occupazione. Fiducioso in un cortese e favorevole riscontro porgo deferenti ossequi. IL PRESIDENTE Giuseppe Mandara (14 aprile 2007-07:33)

 
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