Boom degli agriturismi in Campania che registrano il tutto esaurito: nelle circa 488 strutture ubicate nelle cinque province campane nelle 72 ore del weekend pasquale vi è un movimento di circa 18 mila persone. Si registra così un incremento del +30 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Un monitoraggio dell'assessorato al Turismo ed ai Beni Culturali della Regione Campania conferma come turisti italiani, francesi, inglesi, americani e tedeschi abbiamo scelto le strutture agrituristiche lungo i percorsi enogastronomici che vanno da Benevento a Pietrelcina, a Fragneto Monforte, a Pesco Sannita e Sant'Agata dei Goti, da Ariano Irpino a Casalbore a Mirabella Eclano, da Caserta e dal Litorale Domitio al Cilento e Vallo di Diano. La tre giorni è dedicata alla riscoperta delle tradizioni religiose ed a quelle enogastronomiche. Ai turisti che hanno scelto la Campania come meta delle loro vacanze interessano anche i musei e siti archeologici: nella prima giornata della tre giorni pasquale nei musei e nei siti del circuito campaniàartecard gli ingressi sono stati quasi 20 mila. E la mostra 'Ambre trasparenze dall'anticò presso il museo Archeologico di Napoli dal 28 marzo ha avuto 19.930 visitatori di cui 2.429 nella giornata odierna (all ore 16). Tra le località balneari della provincia di Napoli in questo primo assaggio di vacanze a Sorrento vi è una occupazione delle camere pari al 70 per cento mentre a Capri del 100 per cento ed a Ischia si registra un + 2 per cento di turisti rispetto all'anno scorso. Nelle località turistiche del Napoletano vi sono sia turisti italiani che di nazionalità americana, tedesca, inglese e francese. Crescono del + 3 per cento i turisti in alcuni centri della Costa Amalfitana. Positano avvia l'apertura delle strutture e si registra un incremento soprattutto negli alberghi a 5 e 4 stelle. Le presenze degli stranieri sono in crescita, aumentano i turisti inglesi, seguiti da tedeschi e austriaci. Anche Amalfi e Ravello con una crescita intorno al 1-2%. Una ripresa viene comunicata anche dagli operatori di alberghi a 3 stelle che, per la Pasqua, hanno elaborato proposte di soggiorno a prezzi piuttosto contenuti. La città di Salerno registra una occupazione delle strutture intorno al 70%. Bene anche il Cilento ed in particolare Paestum. A visitare le aree interne e costiere del salernitano ci sono in questi giorni americani, australiani, inglesi e nord europei. "Si confermano le positive aspettative per un trend in crescita rispetto al 2006 e soprattutto rispetto al 2005 - sottolinea l'assessore regionale al Turismo ed ai Beni Culturali, Marco Di Lello - la Campania, dunque, si presenta in questa prima fase di avvio della stagione turistica come una terra sempre più accogliente perché in grado di offrire al turista itinerari turistici ambientali, enogastronomici e culturali: la permanenza negli agriturismi è sicuramente legata alla possibilità di visitare una delle proposte culturali del circuito Campaniàartecard". (7 aprile 2007-18:34)